Il Foro Italico, storico cuore pulsante del tennis romano e palcoscenico degli Internazionali di Tennis di Roma, si prepara a un’importante trasformazione. Il Campo Centrale, simbolo dell’evento e teatro delle sfide più emozionanti, sarà oggetto di una riqualificazione profonda che prevede l’installazione di una copertura leggera e l’incremento della capienza di circa 2.000 posti. Un intervento strategico che mira a rendere l’impianto più moderno, funzionale e competitivo a livello internazionale.
Un progetto all’avanguardia per il futuro del tennis a Roma
Il progetto di riqualificazione del Campo Centrale nasce dalla volontà di adeguare l’impianto agli standard dei maggiori tornei del circuito ATP e WTA, garantendo al contempo una migliore esperienza per il pubblico e una maggiore fruibilità in caso di maltempo. L’intervento è stato presentato ufficialmente da Sport e Salute, la società pubblica che gestisce il Foro Italico, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel.
La copertura, realizzata con materiali innovativi e sostenibili, sarà removibile e leggera, progettata per integrarsi armoniosamente con l’architettura razionalista del complesso sportivo. L’obiettivo è duplice: proteggere il campo dalla pioggia senza alterarne l’estetica e aumentare la competitività del torneo, garantendo lo svolgimento delle partite anche in condizioni meteorologiche avverse.
Dettagli tecnici della nuova copertura del Campo Centrale
La nuova copertura del Campo Centrale sarà costituita da una struttura leggera in acciaio e teli in materiale tecnologico ad alta resistenza. Il design prevede l’installazione di un sistema retrattile, simile a quello adottato in altri grandi impianti internazionali come Wimbledon o il Roland Garros. Questo permetterà di aprire o chiudere la copertura in base alle condizioni atmosferiche, assicurando la continuità del gioco e la sicurezza degli atleti.
Inoltre, l’intervento prevede anche un importante adeguamento degli spalti: la capienza passerà dagli attuali 10.500 a circa 12.500 posti, grazie alla realizzazione di nuove tribune in grado di accogliere un numero maggiore di spettatori. Un beneficio non solo per il pubblico, ma anche per l’indotto turistico ed economico della Capitale.
Internazionali di Tennis: un evento in continua crescita
Negli ultimi anni, gli Internazionali BNL d’Italia hanno visto una crescita esponenziale in termini di pubblico, interesse mediatico e partecipazione di grandi campioni. L’edizione 2023 ha registrato numeri record, con oltre 300.000 spettatori presenti durante le due settimane di torneo. Un successo che ha spinto gli organizzatori a investire ulteriormente sull’infrastruttura, rendendola all’altezza dei più prestigiosi tornei del Grande Slam.
La nuova copertura e l’aumento della capienza del Campo Centrale rappresentano un passo decisivo in questa direzione. L’obiettivo è quello di trasformare Roma in una delle capitali mondiali del tennis, capace di ospitare eventi di altissimo livello in ogni condizione climatica.
Tempi e costi dell’intervento di riqualificazione
Secondo quanto comunicato da Sport e Salute, l’intervento dovrebbe partire nei prossimi mesi, con l’obiettivo di concludere i lavori entro la primavera del 2026. I costi stimati si aggirano intorno ai 36 milioni di euro, finanziati attraverso fondi pubblici e sponsor privati. Una parte del finanziamento sarà destinata anche alla riqualificazione delle aree limitrofe, con l’intento di migliorare l’accessibilità e i servizi per il pubblico.
Il progetto è stato già sottoposto alle autorità competenti per le necessarie autorizzazioni, data la natura vincolata dell’area, che rientra tra i beni di interesse storico e architettonico. Gli enti coinvolti – tra cui il Ministero della Cultura, la Soprintendenza e il Comune di Roma – hanno espresso parere favorevole, a condizione che vengano rispettati i criteri di tutela e valorizzazione del patrimonio.
Un impianto più sostenibile e accessibile
Oltre all’aspetto estetico e funzionale, il progetto di riqualificazione punta anche sulla sostenibilità ambientale. I materiali utilizzati per la copertura saranno riciclabili e a basso impatto ambientale, mentre l’impianto sarà dotato di sistemi per il risparmio energetico e la raccolta delle acque piovane. Inoltre, è prevista l’installazione di nuovi ascensori e rampe per favorire l’accesso alle persone con disabilità, rendendo il Campo Centrale più inclusivo e moderno.
Il confronto con gli altri grandi tornei del mondo
Con questo intervento, il Foro Italico si avvicina agli standard dei grandi tornei internazionali. Basti pensare allo US Open, dove l’Arthur Ashe Stadium è dotato di una copertura mobile dal 2016, o al Roland Garros, che ha recentemente rinnovato il Philippe Chatrier con una struttura simile. Anche Wimbledon, il più prestigioso tra i tornei del Grande Slam, ha investito negli ultimi anni in infrastrutture all’avanguardia.
Roma non vuole essere da meno. La copertura del Campo Centrale rappresenta un’evoluzione naturale per un torneo che ambisce a entrare stabilmente nella top 5 degli eventi tennistici più importanti al mondo. Una sfida ambiziosa, ma coerente con il trend internazionale.
Le reazioni del mondo del tennis e delle istituzioni
La notizia della riqualificazione è stata accolta con entusiasmo da parte di atleti, addetti ai lavori e tifosi. Molti tennisti professionisti, italiani e stranieri, hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di poter contare su impianti moderni e funzionali. Anche le istituzioni locali e nazionali hanno manifestato il loro supporto, riconoscendo il valore strategico del progetto per la promozione dello sport e del turismo a Roma.
Il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha dichiarato: “Stiamo lavorando per rendere il Foro Italico un polo sportivo di eccellenza, capace di attrarre eventi internazionali e offrire un’esperienza unica agli spettatori. La copertura del Campo Centrale è un tassello fondamentale di questo percorso”.
Impatto economico e turistico del nuovo Campo Centrale
L’ampliamento della capienza e la possibilità di giocare anche in caso di pioggia avranno un impatto positivo significativo sull’indotto economico. Si prevede un incremento del numero di turisti, sia italiani che stranieri, attratti dalla possibilità di assistere alle partite in un contesto più confortevole e sicuro. Anche le attività commerciali della zona – hotel, ristoranti, negozi – beneficeranno di un flusso costante di visitatori durante il torneo.
Secondo uno studio condotto dalla FITP, ogni edizione degli Internazionali genera un indotto di oltre 100 milioni di euro per la città di Roma. Con le nuove infrastrutture, questo valore è destinato a crescere ulteriormente, contribuendo allo sviluppo economico e all’occupazione locale.
Un nuovo capitolo per il tennis italiano e internazionale
La riqualificazione del Campo Centrale del Foro Italico segna l’inizio di una nuova era per il tennis italiano. Un progetto ambizioso, ma necessario, per mantenere alta la competitività degli Internazionali di Roma e garantire un futuro sostenibile all’evento. Grazie alla nuova copertura e ai 2.000 posti in più, il torneo potrà affrontare le sfide del futuro con maggiore solidità, offrendo agli appassionati uno spettacolo sempre più avvincente.
Per approfondire ulteriormente le novità sul mondo del tennis e sugli Internazionali di Roma, puoi visitare il sito ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel o consultare la sezione dedicata agli Internazionali di Tennis su RomaToday.
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