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Monday 5 May 2025
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Alberi tagliati all’Eur: proteste dei cittadini contro l’abbattimento degli alberi a Roma

Nel quartiere Eur di Roma si è acceso un nuovo fronte di protesta in seguito all’abbattimento di numerosi alberi lungo via Chopin. I residenti, allarmati dalla drastica riduzione del verde urbano, hanno manifestato il loro dissenso contro quella che definiscono una “strage di alberi”. Una situazione che solleva interrogativi non solo sulla gestione del patrimonio arboreo della Capitale, ma anche sulla trasparenza e l’efficacia dei piani di manutenzione del verde pubblico.

Alberi tagliati all’Eur: cosa sta succedendo

Il taglio degli alberi all’Eur ha avuto luogo nei pressi di via Chopin, una zona residenziale del IX Municipio di Roma. I cittadini hanno segnalato la rimozione di diversi pini, alcuni dei quali presenti da decenni. Le immagini condivise sui social e le testimonianze raccolte sul posto mostrano tronchi abbattuti e radici esposte, suscitando indignazione e preoccupazione tra gli abitanti del quartiere.

Secondo quanto riportato dalle autorità municipali, l’intervento di abbattimento degli alberi è stato eseguito a seguito di una perizia tecnica che ne avrebbe certificato la pericolosità. Tuttavia, molti residenti contestano la decisione, sostenendo che non siano stati forniti dettagli sufficienti sulle condizioni fitosanitarie degli alberi rimossi.

Le proteste dei cittadini dell’Eur

La reazione della comunità locale non si è fatta attendere. Numerosi cittadini hanno organizzato proteste spontanee, presidi e raccolte firme per chiedere chiarezza sulle motivazioni dell’abbattimento e per sollecitare un piano di ripiantumazione. Alcuni residenti hanno anche denunciato la mancanza di comunicazione preventiva da parte del Comune di Roma e del Municipio IX, lamentando di essere stati colti di sorpresa dai lavori.

Tra le voci più critiche c’è quella del Comitato di Quartiere Eur, che ha diffuso un comunicato nel quale si chiede un confronto diretto con le istituzioni. “Non è accettabile che il verde venga gestito in modo così opaco. Vogliamo sapere chi ha deciso il taglio degli alberi, su quali basi e quando verranno ripiantati nuovi esemplari”, si legge nella nota.

Verde urbano a Roma: una gestione sotto accusa

Il caso dell’Eur si inserisce in un contesto più ampio di criticità nella gestione del verde urbano a Roma. Negli ultimi anni, infatti, si sono moltiplicate le segnalazioni di alberi abbattuti in varie zone della città, spesso con motivazioni poco chiare. I cittadini lamentano una mancanza di trasparenza nelle decisioni e una scarsa attenzione alla manutenzione preventiva degli alberi, che potrebbe evitare interventi drastici come l’abbattimento.

Secondo i dati forniti dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, solo nel 2023 sono stati abbattuti oltre 2.000 alberi in tutta la città. Molti di questi interventi sono stati giustificati con la necessità di garantire la sicurezza pubblica, ma in numerosi casi non è stata prevista alcuna sostituzione con nuove piante.

Il ruolo del Municipio IX e del Comune di Roma

Il Municipio IX, competente per l’area dell’Eur, ha dichiarato che l’intervento è stato programmato in base a valutazioni tecniche effettuate da agronomi incaricati dal Comune. Tuttavia, il presidente del Municipio, Titti Di Salvo, ha promesso maggiore trasparenza in futuro e ha annunciato che verranno pubblicati online i report fitosanitari relativi agli alberi abbattuti.

Nel frattempo, l’assessora all’Ambiente di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, ha dichiarato che è in corso un piano di riforestazione urbana che prevede la piantumazione di nuovi alberi in sostituzione di quelli rimossi. “Capisco la preoccupazione dei cittadini, ma ogni intervento è effettuato con l’obiettivo di tutelare la sicurezza pubblica e migliorare la qualità del verde urbano”, ha affermato Alfonsi.

Ripiantumazione e soluzioni alternative

Uno dei punti più critici sollevati dai cittadini riguarda l’assenza di un piano chiaro per la ripiantumazione degli alberi tagliati. In molte zone di Roma, infatti, gli alberi abbattuti non sono mai stati sostituiti, lasciando marciapiedi deserti e aumentando l’effetto isola di calore nei mesi estivi.

Esperti di urbanistica e ambientalisti suggeriscono che, oltre alla semplice sostituzione degli alberi, Roma dovrebbe adottare un piano strategico per il verde urbano che includa:

  • La mappatura dettagliata di tutto il patrimonio arboreo cittadino
  • La manutenzione programmata e preventiva degli alberi
  • La selezione di specie autoctone e resistenti ai cambiamenti climatici
  • La partecipazione attiva dei cittadini nella gestione del verde

Inoltre, si propone l’installazione di sensori per monitorare la stabilità e la salute degli alberi, in modo da intervenire tempestivamente senza dover ricorrere all’abbattimento.

Impatto ambientale e sociale dell’abbattimento degli alberi

L’abbattimento degli alberi ha conseguenze significative sull’ambiente urbano. Gli alberi svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione del microclima, nella riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, e nel miglioramento del benessere psicofisico dei cittadini. La loro rimozione, specialmente in aree densamente urbanizzate come l’Eur, comporta un peggioramento della qualità della vita e un aumento delle temperature locali.

Dal punto di vista sociale, la perdita di alberi secolari può generare un senso di smarrimento e alienazione nei residenti, che vedono scomparire elementi familiari del paesaggio urbano. Questo spiega la forte reazione emotiva e la mobilitazione civica che si è verificata all’Eur.

Come segnalare e partecipare attivamente

I cittadini che desiderano contribuire alla tutela del verde urbano possono:

  • Segnalare situazioni di degrado o abbattimenti sospetti tramite il portale del Comune di Roma
  • Partecipare alle attività dei comitati di quartiere
  • Unirsi a iniziative di volontariato ambientale
  • Richiedere accesso agli atti per consultare le perizie fitosanitarie

Inoltre, è possibile seguire gli aggiornamenti ufficiali tramite i canali del Municipio IX e della Direzione Tutela Ambientale di Roma Capitale.

Prospettive future: verso una gestione sostenibile del verde urbano

Il caso degli alberi tagliati all’Eur rappresenta un campanello d’allarme per la città di Roma. È evidente la necessità di un cambiamento di paradigma nella gestione del verde pubblico, che dovrebbe essere improntata alla sostenibilità, alla trasparenza e alla partecipazione dei cittadini.

Solo attraverso una pianificazione integrata e una comunicazione efficace sarà possibile evitare episodi simili in futuro e garantire un ambiente urbano più sano e vivibile. L’attenzione crescente dei cittadini verso queste tematiche è un segnale positivo, che le istituzioni dovrebbero accogliere come stimolo per migliorare le proprie politiche ambientali.

In definitiva, la tutela degli alberi a Roma non è solo una questione paesaggistica, ma un elemento essenziale per la qualità della vita, la salute pubblica e la resilienza climatica della Capitale.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.