La mimosa non è soltanto un fiore, ma è una pianta straordinaria destinata a diventare un albero flessibile e sinuoso e tuttavia in grado di donare la meraviglia di una fioritura precoce che ricorda la forza della luce del sole.
Il nome stesso ha una etimologia ed un significato importante, deriva infatti da una parola composta greca che è Mimos e osa, che significa l’attore silente che osa.
Il nome quindi proietta questa pianta e di conseguenza la sua meravigliosa infiorescenza, nella dimensione di ciò che è considerato spettacolo: lo spettacolo della natura.
La pianta in realtà è originaria dell’Australia ma il suo amore incondizionato per il sole e la sua gioiosità l’ha resa una perfetta pianta ornamentale in tutta Europa.
Mimosa e festa della donna
La mimosa è simbolicamente il fiore della Festa della donna in Italia poiché venne scelto nel 1946, quindi in un momento importante non solo di ricostruzione post bellica, ma di acquisizione di dignità e diritti per le donne, da due rappresentanti dell’UDI, Unione Donne Italiane.
Due donne rappresentative della forza e dell’impegno femminile nella lotta antifascista: Rita Montagnana, partigiana coraggiosa e donna estremamente determinata e colta e Teresa Mattei grande storica e riferimento importante nella lotta per l’acquisizione dei diritti delle donne.
Le due rappresentanti dell’UDI scelsero la mimosa come simbolo della forza e della tenacia femminile, della resistenza e della capacità di rinascere dalle ceneri della guerra.
La pianta infatti cresce spontanea, anche su terreni incolti, fiorisce a fine febbraio, anticipando la primavera che verrà in un canto di speranza della rinascita.
Significato
Esiste un linguaggio dei fiori che è un vero codice dove i significati si leggono nelle forme, nei colori, nei tempi di fioritura e sono connessi strettamente al sentire umano e alla capacità umana di attribuire valore alla bellezza e ali giochi cromatici.
La mimosa per le sue caratteristiche di crescita autonoma rappresenta la libertà, l’indipendenza, la forza e l’ostinazione.
Ma anche la determinazione a resistere si legge molto bene dentro a questa pianta dai forti fusti sebbene flessibili.
Le infiorescenze distribuite sui piccoli o grandi rami sono un esempio di generosità; i piccoli fiori gialli, di un colore che ricorda il caldo sole d’estate, con la loro consistenza morbida e vellutata ricordano la dolcezza di un morbido tocco.
Il colore giallo intenso della mimosa ricorda la forza della luce che ritorna dopo il buio dell’inverno.
Simboleggia la vittoria della vita, la speranza, la forza della gioia condivisa.
La mimosa è un sorriso nei confronti della vita, una risata fra amiche, il canto degli uccelli e il volo delle farfalle.
La mimosa è pura poesia, la regina di Marzo regala profumo, un profumo dolce e intenso che, non a caso viene utilizzato anche in erboristeria proprio per creare fragranze che celebrano la primavera e la gioia della vita.
Altri fiori
Nella sua prorompente bellezza la mimosa può essere affiancata anche ad altri fiori che ne esaltano la bellezza.
Nei mazzi dedicati proprio alla celebrazione della festa della donna è possibile trovarla abbinata ad altre meraviglie della natura.
Un connubio molto bello è quello della mimosa con le rose: rose rosse per esempio che esaltano il giallo oro della mimosa e sottolineano il sentimento d’amore e di passione.
Un mazzo di mimose che tengono per mano dei delicati tulipani, rossi, ma anche viola, diventa subito un omaggio non solo all’esplicita bellezza, ma alla forza del femminino profondo celato sotto la delicatezza e la grazia.
La forza delle donne andrebbe ricordata ogni giorno, così come la loro straordinaria ed atavica capacità di ricostruire là dove altri distruggono ma soprattutto di resistere alla brutalità e all’ingiustizia.
Tuttavia ricordare tutto questo impegno delle donne regalando la mimosa è sempre una scelta importante e un omaggio nel quale si legge amore, rispetto, riconoscenza e, soprattutto, il senso della vita.
