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Monday 29 April 2024
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Gli elettroutensili indispensabili per il fai da te

Una cassetta degli attrezzi fornita di tutto il necessario è essenziale in ogni casa. Che si tratti di piccole riparazioni domestiche o di lavori di fai da te impegnativi, è importante farsi trovare preparati. Ricorrere al bricolage non è soltanto piacevole e costruttivo, ma consente anche di risparmiare denaro, soprattutto in questo periodo di ristrettezze economiche. Per effettuare correttamente delle operazioni di riparazione o di ristrutturazione, è fondamentale avere a disposizione gli utensili corretti. Oltre ad armarsi di una buona dose di precisione, ordine, pazienza e passione, gli utensili per il fai da te adeguati fanno la differenza tra un lavoro impreciso e uno eseguito a regola d’arte. Gli attrezzi indispensabili all’interno della propria cassetta sono numerosi e possono essere distinti fra meccanici ed elettrici. All’interno della prima categoria rientrano, tra gli altri: cacciaviti, pinze, tronchesi, martelli, set di chiavi, viti, chiodi, seghetti, metri e nastri adesivi. Tuttavia, è necessario avere a propria disposizione anche i cosiddetti elettroutensili. Si tratta di una categoria di attrezzi che sfrutta dei motori elettrici per la trazione. Per il loro utilizzo, dunque, serve una presa di corrente. Gli elettroutensili annoverano diversi vantaggi. In particolare, consentono di effettuare operazioni precise in un arco temporale ristretto e, soprattutto, di impiegare meno forza manuale, con un minor dispendio di energie. Gli elettroutensili sono adoperati per il taglio, la smerigliatura e molto altro. All’interno di tale gruppo di attrezzi, si collocano trapani, smerigliatrici, miscelatori, seghe e tassellatori.

 

Trapano elettrico

 

Il trapano elettrico costituisce uno degli elettroutensili di cui non si può fare a meno, considerando quanto spesso sia necessario montare una nuova mensola nella propria casa. Questo attrezzo può essere utilizzato su materiali eterogenei, come legno, mattoni, acciaio, cemento e pietre. In base all’utilizzo, è importante scegliere il modello corretto. Grazie alla reversibilità dei trapani elettrici, è possibile non soltanto avvitare viti autofilettanti e autoperforanti, ma anche svitarle facilmente. Per i lavori di precisione, è fondamentale optare per un trapano dotato di fascio di luce, che segnala la zona in cui si va ad agire. Nel caso di interventi particolarmente invasivi e pesanti su calcestruzzo, metallo, legno e muratura, è preferibile adoperare un tassellatore, in modo da raggiungere risultati ottimali con uno sforzo minimo.

 

Miscelatore

 

Il trapano miscelatore è un elettroutensile molto simile al tradizionale trapano a percussione. La caratteristica distintiva rispetto a un classico trapano è la presenza di un’asta collocata all’estremità del corpo macchina, dotata di pale ampie o di un’elica, capaci di miscelare il composto inserito all’interno di un bidone, senza alcuno sforzo. La scelta del miscelatore ottimale varia in base alla materia da mescolare, a seconda che si tratti di intonaci, vernici, cementi o calcestruzzi.

 

Sega elettrica

 

Le seghe elettriche si rivelano fondamentali all’interno della propria cassetta degli attrezzi, consentendo di realizzare tagli curvilinei o dritti con un’elevata accuratezza. Le seghe circolari e i seghetti alternativi più moderni dispongono di un aspiratore, che consente di non sporcare eccessivamente il tavolo di lavoro e di non introdurre all’interno dell’ambiente troppa polvere.

 

Smerigliatrice

 

La smerigliatrice è forse uno degli elettroutensili più utilizzati dagli appassionati di bricolage e fai da te. Nota anche come flex o flessibile, la smerigliatrice è un attrezzo impiegato essenzialmente per effettuare dei tagli. In realtà, questo macchinario viene utilizzato per molteplici operazioni ed è proprio il suo essere versatile a renderlo un utensile indispensabile all’interno della propria cassetta degli attrezzi. Tra le diverse funzioni della smerigliatrice, rientrano il taglio di marmo, ceramica, legno, cemento e ferro; l’affilatura con i dischi appositi; la lucidatura di marmo e ferro, in modo da ottenere una superficie liscia; la levigazione grazie a dischi lamellari dotati di proprietà abrasive per superfici come il legno.