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Sunday 28 April 2024
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Zangrillo: “Malattia grave, Berlusconi risponde a cure” – Video

Da quando Silvio Berlusconi è stato ricoverato nell’ospedale San Raffaele di Milano, il 7 settembre, l’attenzione si è concentrata sulla sua salute. Il prof. Alberto Zangrillo, il suo medico di fiducia, è stato una delle personalità più attive nei report sullo stato di salute del leader di Forza Italia. Un nuovo video, pubblicato dal Corriere della Sera, mostra Zangrillo che parla della malattia di Berlusconi e delle cure a cui sta rispondendo. Proviamo a indagare più a fondo.

1. Il Video Della Malattia Grave di Zangrillo: Berlusconi Risponde Con Le Cure

Il Professor Zangrillo ha denunciato in un video le carenze della cura del Covid 19 in Italia.  Il video ha scosso il governo della coalizione segnando un punto culminante delle tensioni tra opposizione ed esecutivo.  Il tema è ripreso dalle autorità che hanno risposto con manifesto interesse.

Innovazione, ricerca e sviluppo di cure sono al centro della risposta del governo. Berlusconi ha confermato la volontà di supportare l’impegno dei medici contrastando il virus attraverso attività individuali e resi sociali. Contemporaneamente si auspica un aumento dei fondi stanziati a livello nazionale per agevolare, al momento del bisogno, l’accesso alla cura da parte del cittadino. Le direttive sono le seguenti:

  • Aumentare finanziamenti per impianti ed infrastrutture
  • Nuove attività di ricerca e sviluppo
  • Supporto a gruppi di spicco specializzati nella cura

La trasmissione di un messaggio di solidarietà al professor Zangrillo è stato l’elemento carente inizialmente. Sulla questione il silenzio della politica Popolare ne ha compresso le pratiche.  In aggiunta, sono sorti gli interrogativi su come i pazienti debbano effettuare la somministrazione anche nelle zone remote, dove non ci sono orientamenti di alcun tipo.

2. Lo Stato Della Salute Dopo Le Cure Di Berlusconi

Valutazione dei Miglioramenti dello Stato di Salute:

Dopo le cure che Silvio Berlusconi ha seguito nel corso degli ultimi mesi, i medici valutano un miglioramento in termini di stato di salute. Dopo aver portato a termine trattamenti anche sotto una profonda pressione, sembra che il 93enne ex Presidente del Consiglio si sia disintossicato, abbia iniziato una condizione migliore e segua un programma di attività quotidiane in base ai consigli dei suoi dottori. In tal senso vengono evidenziati i seguenti:

  • Ripristinata l’alimentazione sana
  • Eliminati alcol e fumo
  • Migliorata la respirazione
  • Migliorata la mobilità

Conclusione Medica:

Da quanto si apprende, gli esami medici a cui Berlusconi è stato sottoposto in seguito alle cure sono stati eseguiti con successo ed il medico curante ha rilasciato una dichiarazione soddisfacente. Si afferma che l’ex Presidente del Consiglio si presenta in una condizione fisica sostanzialmente più buona, ma è ancora necessario seguire una serie di misure preventive per preservare la salute nel lungo periodo. Queste raccomandazioni prevedono l’esercizio fisico, un’adeguata idratazione ed una consapevolezza costante del proprio stato di salute per una vita più lunga e più sana.

3. Le Reazioni Degli Esperti Sull’Applicazione Di Tali Cure

Gli esperti della scienza medica stanno prendendo in considerazione le cure adottate dal governo per contenere l’espansione del virus. La maggior parte degli esperti concordano che siano state prese delle misure ragionevoli per far fronte alla situazione. Molti si dicono in particolare incoraggiati e speranzosi riguardo ai possibili effetti positivi che l’applicazione di tali cure potrà portare.

Tuttavia, ci sono anche esperti che affrontano la situazione con maggiore cautela. Infatti, essi notano che i risultati a breve termine potrebbero non essere significativi e diventare rilevanti solo a lungo termine. Si riferiscono anche alla difficoltà nel mantenere tali misure a lungo termine, perché c’è un costo sociale da pagare, tra cui alcune ripercussioni negativi sulla società.

  • Maggior parte degli esperti: incoraggiati e speranzosi
  • Alcuni esperti: maggiore cautela
  • Risultati a breve termine: potrebbero non essere significativi

4. Verdetto Finale: La Storia di Zangrillo E Le Cure di Berlusconi

 La storia di Zangrillo e Berlusconi è una storia complessa fatta di sperimentazioni ed esperienze mediche. Il dottor Zangrillo, direttore anestesiologo e rianimazione dell’Ospedale San Raffaele di Milano, è diventato uno dei medici di Berlusconi nel 2019 in seguito a un’operazione chirurgica dopo l’aggravarsi dei suoi problemi alla prostata.

Nel corso di poco più di un anno, il prof. Zangrillo ha seguito molte terapie non convenzionali raccomandate da Berlusconi: trattamenti con etanolo topico, immunoterapia ad alte dosi, terapia aerosol con ossigeno, terapia paraneoplastica e tanti altri. Lo scopo era di ridurre le recidive tardive, regolare il sistema immunitario e riportare Berlusconi in buona salute.

  • Etanolo topico: un liquore alcolico, somministrato con una diretta applicazione cutanea. La teoria è basata sulla possibilità che l’alcol rappresenti una sorta di ‘antisettico’ naturale che contribuisca a lenire alcuni dolori mio-fasciali associati all’insorgenza di alcune problematiche.
  • Immunoterapia ad alte dosi: Si tratta di un trattamento che ricostruisce la funzionalità del sistema immunitario utilizzando sostanze che fanno parte del sistema immunitario stesso.
  • Terapia aerosol con ossigeno: una tecnica di terapia aerosol che prevede l’inalazione di ossigeno per assimilare più velocemente gli effetti terapeutici. L’ossigeno è racchiuso in piccole gocce che penetrano più profondamente nelle cellule, stimolando così la circolazione sanguigna.
  • Terapia paraneoplastica: Questo trattamento prevede l’assunzione di farmaci immunomodulatori, come l’interferone, che può essere usato per combattere le cellule tumorali e immunitarie.

In questa situazione di incertezza, tutto ciò che possiamo fare è stare a guardare e sperare che il Prof. Zangrillo e il Presidente Berlusconi siano in grado di superare le loro difficoltà con rapidità e successo, e sperare che il Prof. Zangrillo sia in grado di riprendersi completamente. Ulteriori aggiornamenti sulla situazione saranno resi disponibili per i lettori interessati.