Il 7 giugno 2024 Roma si prepara ad accogliere un evento musicale di grande rilievo: Mediterranea Rete in Coro, un concerto che unisce le sonorità del gospel con la potenza emotiva della musica pop. Organizzato da Mediterranea – Rete per la Musica, l’appuntamento si terrà alle ore 21:00 presso il Teatro Don Bosco in via Publio Valerio 63, nel cuore del quartiere Don Bosco.
Un evento corale che unisce voci e culture
La manifestazione vedrà la partecipazione di oltre 100 coristi provenienti da nove cori della rete Mediterranea, tutti diretti dal Maestro Angelo Abate. L’intento dell’evento è quello di promuovere un messaggio di unità, inclusione e condivisione attraverso la musica, linguaggio universale capace di superare ogni barriera.
Il repertorio spazierà tra brani gospel tradizionali, spiritual e successi internazionali della musica pop, offrendo al pubblico un’esperienza sonora e visiva coinvolgente. L’evento è pensato per tutte le età e si presenta come un’occasione imperdibile per gli amanti della musica corale e per chi desidera vivere un momento di forte impatto emotivo e culturale.
Chi è Mediterranea – Rete per la Musica
Mediterranea – Rete per la Musica è una realtà associativa che riunisce diverse formazioni corali del centro Italia con l’obiettivo di promuovere la cultura musicale attraverso iniziative artistiche, concerti e progetti educativi. La rete nasce dalla volontà di creare un ponte tra le diverse esperienze corali, valorizzando la diversità e il talento dei singoli gruppi.
Tra le attività principali della rete troviamo:
- Organizzazione di concerti corali in tutta Italia
- Laboratori musicali per adulti e bambini
- Collaborazioni con artisti, scuole e istituzioni culturali
- Promozione del canto corale come strumento educativo e sociale
I cori partecipanti all’evento
Alla serata del 7 giugno parteciperanno nove cori che fanno parte della rete Mediterranea. Ognuno di essi porterà sul palco la propria identità musicale, contribuendo alla creazione di un mosaico sonoro ricco di sfumature.
Tra i cori coinvolti ci saranno:
- Coro Note Blu, noto per il suo repertorio gospel e spiritual
- Voci del Mediterraneo, con un’impronta più pop e contemporanea
- Coralità Romana, specializzato in arrangiamenti vocali innovativi
- Gospel Harmony, con influenze soul e jazz
Ogni gruppo interpreterà brani singolarmente e insieme agli altri cori, creando un effetto scenico e musicale di grande impatto. Il momento clou sarà rappresentato dall’esecuzione di alcuni brani corali d’insieme che coinvolgeranno tutti i 100 cantanti sul palco.
Il Maestro Angelo Abate: mente e cuore del progetto
Alla direzione musicale dell’evento troviamo Angelo Abate, musicista e direttore di coro con una lunga esperienza nel panorama della musica corale italiana. Abate è noto per la sua capacità di fondere generi diversi, dal gospel alla musica pop, passando per il jazz e la musica etnica.
Oltre a dirigere i cori, Abate ha curato gli arrangiamenti musicali dell’intero concerto, garantendo una coerenza stilistica e un alto livello artistico. Il suo approccio inclusivo e innovativo ha permesso di creare un evento accessibile a tutti, capace di emozionare e coinvolgere anche chi si avvicina per la prima volta al mondo del canto corale.
Un viaggio musicale tra gospel e pop
Il programma della serata sarà un vero e proprio viaggio musicale che attraversa le emozioni e le sonorità del gospel, fino ad arrivare ai grandi successi della musica pop internazionale. Tra i brani in scaletta ci saranno:
- Classici gospel come “Oh Happy Day” e “Amazing Grace”
- Spiritual afroamericani con arrangiamenti contemporanei
- Cover di artisti pop come Adele, Coldplay e Queen
La scelta del repertorio riflette la missione dell’evento: unire le persone attraverso la musica, abbattendo le barriere culturali e generazionali. Ogni brano sarà accompagnato da coreografie leggere e da una scenografia suggestiva, pensata per valorizzare la performance vocale e creare un’atmosfera immersiva.
Informazioni utili per partecipare
Il concerto si terrà il 7 giugno 2024 alle ore 21:00 presso il Teatro Don Bosco, situato in via Publio Valerio 63, nel quartiere Don Bosco di Roma. L’ingresso è gratuito, ma è consigliata la prenotazione anticipata, vista l’alta affluenza prevista.
Per maggiori informazioni o per prenotare il proprio posto, è possibile visitare il sito ufficiale della rete Mediterranea o contattare l’organizzazione tramite i canali social.
Come arrivare al Teatro Don Bosco
Il teatro è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici:
- Metro A: fermata Giulio Agricola o Lucio Sestio
- Autobus: linee 558, 650, 590
- Parcheggi disponibili in zona
Perché partecipare a Mediterranea Rete in Coro
Partecipare a Mediterranea Rete in Coro significa vivere un’esperienza unica che va oltre il semplice concerto. È un’occasione per:
- Scoprire il potere della musica corale come strumento di unione
- Ascoltare voci straordinarie provenienti da tutta Italia
- Condividere emozioni con centinaia di persone
- Supportare la cultura musicale e le realtà associative locali
In un periodo storico in cui la musica dal vivo ha ripreso a pieno ritmo, eventi come questo rappresentano un segnale forte di ripartenza e di speranza. La scelta del gospel e della musica pop non è casuale: entrambi i generi sono portatori di messaggi positivi, di gioia, di resilienza.
Approfondimenti e risorse utili
Per chi desidera saperne di più sulla rete Mediterranea e sulle attività dei cori partecipanti, ecco alcuni link utili:
- Articolo originale su RomaToday
- Pagina Facebook di Mediterranea – Rete per la Musica
- Sito ufficiale del Teatro Don Bosco
Inoltre, è possibile seguire l’evento anche sui social media con l’hashtag #MediterraneaInCoro, per restare aggiornati su tutte le novità e condividere le proprie emozioni in tempo reale.
Un’occasione per celebrare la musica e la comunità
Mediterranea Rete in Coro è molto più di un semplice concerto: è un evento che celebra la musica come strumento di connessione tra le persone, le culture e le generazioni. In un mondo che ha sempre più bisogno di empatia e collaborazione, iniziative come questa rappresentano una risposta concreta e coinvolgente.
Il 7 giugno a Roma sarà quindi una serata da non perdere: un palco, cento voci, un unico grande cuore che batte al ritmo del gospel e della musica pop.
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