La città ideale
Michele Grassadonia è un architetto trasferitosi da Palermo a Siena, città che crede sia la migliore dove abitare. Una città ideale e a misura d’uomo, secondo il fervente ecologista. Ossessionato dall’ambiente, sta portando avanti un singolare esperimento: quello di riuscire a vivere senza acqua corrente (per lavarsi usa quella piovana) e senza elettricità. Contrario anche all’uso della macchina e a quello dei riscaldamenti, l’uomo per ovvi motivi vive – per le sue idee stravaganti – momenti di grande tensione anche sul posto di lavoro. Ma il peggio deve ancora arrivare. Una sera, infatti, costretto dal suo capo a prendere la macchina per sbrigare una faccenda personale, resta coinvolto in una serie di eventi al limite del soprannaturale, e a un certo punto compare dinanzi a lui una specie di sacco. La sua forte ossessione per l’ambientalismo lo porta a tornare indietro per rimuoverlo, senza minimamente immaginare che in realtà quel sacco era un corpo umano. Il corpo di un uomo agonizzante , rimasto probabilmente vittima di un incidente e abbandonato da ignoti. Michele chiama i soccorsi, ma ancora una volta alcune strane coincidenze gli metteranno i bastoni fra le ruote, finendo per essere incolpato dell’accaduto. L’accusa di omicidio colposo ora pende sulla sua testa, facendo vacillare quegli ideali di integrazione e benessere che tanto anelava di trovare in quella ridente cittadina toscana.
Presentato alla 69. edizione La città ideale rappresenta l ‘esordio raffinato ed elegante dietro la cinepresa di Luigi Lo Cascio, uno degli attori più amati e apprezzati dalla critica e dal pubblico più colto. Al centro de La città ideale vi è la storia di un uomo completamente in balia dalle sue manie e ossessioni che lo porteranno a scontrarsi con il mondo circostante fino all’amaro quanto quasi concatenante epilogo: rimanere vittima dei suoi stessi ideali. Ideali che si andranno a scontrare con quella realtà che non segue mai la vita che sogniamo di costruirci. Michele rimane statico, incartato, spaesato, quasi menefreghista di quanto gli sta succedendo, anche quando si troverà dinanzi alla tragica sentenza
Un thriller psicologico e quasi surreale che dà ampio spazio all’immaginazione e il finale aperto ne è prova.
La città ideale
Regia: Luigi Lo Cascio
Sceneggiatura: Luigi Lo Cascio e Massimo Gaudioso, Desideria Rayner, Virginia Borgi
Cast: Luigi Lo Cascio, Catrinel Marlon, Massimo Foschi, Alfonso Santagata, Luigi Maria Burruano, Aida Burruano, Roberto Herlitzka, Barbara Enrichi
Produzione: BI. BI. Film e Rai Cinema; in collaborazione con Fondazione Monte dei Paschi di Siena
Distribuzione: Cinecittà Luce
Data di uscita: 11 aprile 2013
Category: Cinema