Trionfano “The Artist” e “Paradiso Amaro” in un tripudio di abiti lunghi blu e dalle tonalità candide quali il beige, il rosa cipria e il crema, non-colori tanto apprezzati dalle star
C’era tutta la Hollywood che conta domenica scorsa sul tappeto rosso della 69esima edizione dei Goldel Globes, i premi statunitensi assegnati ai miglior film e programmi televisivi della stagione. La manifestazione, organizzata al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills e condotta dall’irriverente Ricky Gervais che non ha risparmiato nessuno con le sue battute al vetriolo, ha visto trionfare The Artist con tre premi, (Migliore Commedia-Film Musicale, Migliore Attore Protagonista – Jean Dujardin – e Miglior Colonna Sonora) e The Descendant, con due statuette, una per il Migliore Film Drammatico e l’altra a George Clooney come Migliore Attore Protagonista. Una sempre-verde Meryl Streep si è aggiudicata il Globo come Migliore Attrice Protagonista in un film drammatico, grazie alla sua interpretazione nella discussa pellicola su Margaret Thatcher, mentre Michelle Williams, fasciata in un abito di velluto azzurro maculato firmato Jason Wu, ha vinto il premio come Migliore Attrice Protagonista in una commedia o musical, per la sua performance in My week with Marilyn, nei panni di Marilyn Monroe.
Sul Red Carpet di uno degli eventi più attesi dello showbiz internazionale hanno sfilato i più famosi attori del pianeta. Completi eleganti e ricercati per gli uomini più ammirati del mondo del cinema, e abiti da sogno dalle più svariate lunghezze, forme e tonalità per le donne. Come da tradizione, hanno trionfato il lungo, i piccoli strascichi, la linea a sirena e una femminilità sensuale ma mai volgare, anche se non sono mancati outfit assai discutibili. Sarah Michelle Gellar, per esempio, ha indossato un Monique Lhuillier bianco e blu decisamente fin troppo stravagante, mentre la bella Stacy Keibler, al fianco del suo George Clooney, non ha saputo resistere al fascino di un classico inconfondibile che però cozza col red carpet: il rosso Valentino. Angelina Jolie ha stregato tutti con la sua bellezza mozzafiato e il long dress Atelier Versace bianco perla con uno spacco sensuale, scarpe chiare e clutch rossa, in sintonia perfetta con la sua bocca di fuoco; Charlize Theron ha optato per un abito rosa cipria in chiffon con strascico e profonda scollatura di Dior Couture, mentre Jessica Alba ha scelto una tonalità lavanda per il suo abito Gucci impreziosito da perline.
Emma Stone e Dianna Agron erano stupende nel loro abito un po’ futuristico: Emma era chic e moderna in una creazione di Lavin color prugna con cinturone e scollatura vertiginosa, mentre la stella di Glee ha rischiato grosso con l’abito intagliato
di Giles Deacon. Nicole Kidman era decisamente rock ‘n’ roll glamour in un abito aderente firmato Versace; Sofia Vergara sensualissima nell’abito bustier blu pavone realizzato per l’occasione da Vera Wang. Sofisticata ed audace, invece, la giovane Lea Michele, la star di Glee che ha posato con disinvoltura sul red carpet indossando un abito Marchesa, che copriva i punti strategici con paillettes. L’attrice premio Oscar Natalie Portman ha optato per la semplicità, anche se il suo abito Lanvin color magenta non ha convinto tutti, e anche Kate Winslet, da sempre criticata per le sue scelte di look per via delle sue forme prosperose, si è presentata sul tappeto rosso con un abito di Jenny Packham in bianco e nero, puntando sul classico con il quale non si sbaglia mai.
Molto elegante è risultata l’attrice Helen Mirren, che sul red carpet è sempre
impeccabile. Per l’occasione ha scelto un vestito blu scuro, la stessa tonalità sfoggiata da Glenn Close in un long dress Giorgio Armani. Kate Beckinsale ha fatto centro con un abito senza spalline e corpetto finemente impreziosito da cristalli di Roberto Cavalli caratterizzato dal taglio a sirena aderente sui fianchi e a svasare sul fondo, proprio come impeccabile è stata la modella e stilista australiana Elle McPherson, fasciata meravigliosamente in un abito di Zac Posen che non è di certo passato inosservato grazie alla vaporosa gonna in tulle a strati. Viola Davis, la star di The Help, ha indossato un abito bordeaux firmato Emilio Pucci, con uno spacco vertiginoso che lasciava le gambe in vista e taglio di capelli corto, mentre Salma Hayek ha scelto un abito Gucci davvero particolare, nero ed oro, accompagnato da due grandi orecchini d’oro ed una piccola clutch in raso nero, confermandosi una tra le più sexy attrici che ci siano in circolazione.
Presente alla manifestazione anche la Regina della Pop Music, Madonna, la quale ha letteralmente sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il premio per la Miglior Canzone Originale. La sua Masterpiece, colonna sonora del film che la vede impegnata in veste di regista, W.E., ha battuto The Keeper di Chris Cornell, Lay Your Head Down di Brian Byrne e Glenn Close, The Living Proof di Thomas Newman, Mary J. Blige, Harvey Mason e Damon Thomas, e Hello Hello, realizzata da un infastidito e poco sportivo Elton John e Lady Gaga per il film Gnomeo & Juliet. Miss Veronica Ciccone, che prossimamente rilascerà il suo nuovo album di inediti dal titolo M.D.N.A, è passata con disinvoltura da un vintage Vionnet, che suscitò pareri contrastanti durante il Festival del Cinema di Venezia, all’opulenza futuristica firmata Reem Acra, con un abito a maniche corte e bustino strizzatissimo color argento brillante e gonna ampia in satin e metallo movimentata da sapienti tagli geometrici. Al collo l’immancabile croce gioiello, e come accessorio strong, un paio di guanti in pelle e borchie con le dita tagliate.
Regina di stile? Nessuno può dirlo, ma sicuramente anche lei è stata una delle regine del red carpet di questa edizione dei Golden Globes.