O Lost. Storia della vita perduta di Thomas Wolfe
Scomparso dalle librerie ormai da decenni e decenni, Angelo, guarda il passato è il capolavoro letterario di Thomas Wolfe, una delle figure più complesse della letteratura americana. L’opera, date alle stampe per la prima volta nel 1929 da Scribner’s Sons per mano di Maxwell Perkins, l’editor leggendario che scoprì Hemnigway e Fitzgerald, venne però pesantemente tagliata e rielaborata perché troppo lunga e complessa. Solo nel 2000, il romanzo fu rieditato col titolo O lost nella sua versione originale e integrale e solo il mese scorso quest’ultima è stata data alle stampe nella sua versione italiana da Elliot (la prima casa editrice in Europa a compiere tale operazione), che negli ultimi anni, sta svolgendo un vero e proprio lavoro di recupero nei confronti di fondamentali opere della letteratura americana, come Sister Carrie di Theodore Dreiser, Candy di Terry Southern, Tornata alla terra di Mary Webb, spesso anche vincitrici del Premio Pulitzer, come Alice Adams di Booth Tarkington, Il ponte di San Louis Rey di Thornton Wilder, Autunno di Louis Bromfield e a breve Uno dei nostri di Willa Cather.
Si dice che non c’è miglior novità di un classico scomparso dalla scena editoriale e questo è proprio il caso perfetto perché O Lost. Storia della vita perduta è un libro dal valore storico, che definisce il senso stesso del romanzo di formazione nelle sue oltre settecento pagine. Un romanzo rivelatore della dolorosa infanzia e adolescenza dello stesso Wolfe, che costruisce in terza persona il personaggio protagonista sulle sue stesse fattezze e sulle sue esperienze. Come lui, infatti, il protagonista Eugene Gant è l’ultimogenito di una famiglia numerosa, con due genitori fuori dagli schemi, molto premurosi e al tempo stesso assenti, una madre gretta e taccagna, un padre frustrato per la mancanza di successo artistico.
Una saga famigliare costruita su tre generazione dove il fulcro resta il personaggio di Eugene, dipanato, come la stessa vita di Wolfe, nei primi decenni del secolo scorso e all’interno di una provincia solitaria. La scrittura dello scrittore americano è malinconica, ma anche ironica, violenta, grottesca, specie per la modalità con la quale sviluppa le figure genitoriali, vessillo delle contraddizioni dell’America attraverso il gretto e cinico accumulo di denaro e al tempo stesso frustrata nel desiderio di emancipazione culturale rispetto alla più intellettuale Europa. Nella tradizione del romanzo di formazione quello di Wolfe è un vero e proprio tour de force nel quale viene sprigionata una prosa lirica e poetica che affonda negli ingranaggi di una scrittura lieve e dolorosa.
Il senso di solitudine perfora tutto il romanzo attraverso la figura di questo giovane uomo, che cerca se stesso in una provincia dove vige l’ignoranza e la mancanza di sentimenti veri fra gli esseri umani, dove invece questi sembrano esprimersi solo con la natura, la cui vera libertà viene donata al primo dalla seconda attraverso la sua bellezza. Pieno di autobiografismi, O lost. Storia della vita perduta racconta le vicende di un uomo libero e solitario, un gigante buono dinoccolato come lo era lo stesso Wolfe, alla ricerca di mondi altri, di una vita diversa, fra vecchi ricordi famigliari, del lento scandire del tempo in luoghi dove la violenza si nasconde dietro inutili e passive apparenze.
Amatissima anche da Luchino Visconti, l’opera fu portata in scena nel 1958 al Teatro Quirino a Roma e adattato per il piccolo schermo nordamericano nel 1972 per la regia di Paul Bogart e interpretato da Timothy Bottoms, Geraldine Page e Charles Durning. Figura leggendaria, Wolfe divenne docente di letteratura inglese alla New York University a soli 24 anni, viaggiò per mezzo mondo, morì giovanissimo a 37 anni, lottò per essere quel grande scrittore che è diventato lasciando un patrimonio letterario fondamentale al pensiero intellettuale novecentesco.
O Lost. Storia della vita perduta
O Lost
Autore: Thomas Wolfe
Traduzione: Maria Baiocchi, Anna Tagliavini
Casa editrice: Elliot, 2014
Collana: Biblioteca
Pagine: 760
Prezzo: 29,00
Category: Libri