Il primo mondiale senza il corsaro Biaggi
Il 24 febbraio, sulla pista australiana di Philipp Island, ha preso ufficialmente il via il mondiale Superbike 2013. Il primo senza il Corsaro Max Biaggi, vincitore del titolo lo scorso anno in sella alla sua Aprilia RSV4. Quest’anno tra i favoriti alla vittoria finale, ci sono Marco Melandri su BMW e Tom Sykes su Suzuki che lo scorso anno si sono giocati fino all’ultimo il titolo mondiale. Il britannico infatti, è stato battuto da Biaggi all’ultima gara per solo mezzo punto. Il pilota romano, dopo aver appeso il casco al chiodo, commenterà per Mediaset i suoi ex rivali.
In un mondiale sempre apertissimo, come dimostrano gli otto vincitori diversi nel 2012, non mancheranno gli outsiders. Tra questi ci sono sicuramente Jonatha Rea e Leon Haslam in sella alla Honda, che non vince il mondiale dal 2007, e Leon Camier con la Suzuki. La pattuglia degli italiani è formata, oltre che da Marco Melandri, anche da Davide Giuliano e Michelle Fabrizio che correranno con una Aprilia satellite, Ayrton Badovini che sarà il compagno di Checa alla Ducati, Federico Sandi con il team Kawasaki e infine Ivan Clementi e Vittorio Iannuzzo che correranno con il team BMW. Rispetto alla Motogp possiamo dire che nella categoria delle derivate di serie l’Italia sarà ben rappresentata.
In questa edizione del mondiale Superbike sono stati apportati dei cambiamenti, soprattutto nei regolamenti. Il più importante è rappresentato dalla possibilità di effettuare il pit stop nel caso di cambiamento delle condizioni meteo: la gara non verrà più fermata e ci sarà la possibilità di fermarsi a sostituire gli pneumatici. Durante la sosta sarà vietato il rifornimento e solo tre meccanici potranno lavorare sulla moto. Per quanto riguarda il calendario stilato dalla Dorna che, da quest’anno subentrerà ai fratelli Flammini, le gare saranno 15 e tutte di due manche con il punteggio assegnato al termine di ogni corsa. Chi uscirà di scena nella prima potrà ripartire nella seconda dalla stessa posizione in griglia guadagnata nella Superpole. Le gare italiane in programma saranno due: il 12 maggio ci sarà quella di Monza mentre il 30 giugno quella di Imola. La novità riguarda anche la rete televisiva che trasmetterà le gare del mondiale Superbike. Questa’anno infatti andrà in onda su Italia1 che ne ha acquistato i diritti fino al 2015.
Speriamo che il prossimo mondiale Superbike, il primo trasmesso da Mediaset, non tradisca le attese. Anche se non ci sarà Max Biaggi che, a 41 anni ha deciso di dire basta con il mondo delle due ruote, comunque vedremo un grande spettacolo. Questo potrebbe essere davvero l’anno di Melandri che, se dimostrerà la continuità di rendimento della scorsa stagione, potrà seriamente puntare alla vittoria del suo primo mondiale Superbike.
Category: Sport