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Io e te : Fuori le Mura


Io e te





22 ottobre 2012 |



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Lorenzo  sta vivendo il passaggio dall’infanzia all’adolescenza come un animale in gabbia. Confuso, pieno di manie che sfiorano l’autismo, insofferente a quelle sbarre  decise da una società da cui si sente completamente estraneo e incompreso, sceglie  di crearsi una sua, di  gabbia, o forse sarebbe meglio definirlo un nido  fatto di solitudine, isolamento  ma anche di certezze, le sue. Finge di partire in settimana bianca con la scuola per rinchiudersi  nella cantina del suo palazzo e ritrovare la sua tranquillità. Una scelta programmata nei minimi dettagli: viveri, coperte, pc, musica, libri, cambi d’abito, Lorenzo non dimentica nulla. Né vuole dimenticarsi nulla. Claustrophiliaco in questa sorta di esilio cercato e voluto, sembra amare solo la compagnia del suo formicaio che osserva scrupolosamente. Ma il ragazzo non ha fatto i conti con “l’imprevisto”. Non sono passate nemmeno poche ore che eccolo arrivare sotto le sembianze di una venticinquenne bionda, alta, imponente e altezzosa come una regina, ma dall’animo fragile e delicato: sua sorella Olivia.

Oliva è un’artista, una fotografa, ed è una tossica.  Vuole isolarsi per sfuggire non a qualcuno, ma a qualcosa: l’eroina. La cantina diventa, per lei, la sua terapia, il suo centro di disintossicazione.  Quell’arrivo così furioso, repentino e destabilizzante, se all’inizio mette in discussione ogni tentativo per Lorenzo di trovare un proprio equilibrio, poco a poco si rivelerà il suo vero fattore di crescita. I due fratelli rinascono insieme, trovano nell’altro appoggio, comprensione e affetto, sentimenti mai ricevuti prima. Uniti, riescono a trovare la forza per uscire dalla loro prigione. Non la cantina, ma quella che si erano creati dentro di sè. Il futuro ora li aspetta. Quello di Olivia è in bilico  e potrà costruirlo solo se riuscirà a lottare contro i fantasmi del passato, ma il radioso sorriso di Lorenzo, sul finire del film, non può che essere un messaggio di speranza. Nessuno è più solo.

Liberamente tratto dall’omonimo romanzo breve di Niccolò Ammaniti, con Io e Te il maestro Bernardo Bertolucci, sceglie, nove anni dopo The Dreamers, di uscire anch’egli dalla sua “cantina”, per trovare un  nuovo nascondiglio  nell’amatissima regia, quasi fosse la sua coperta di Linus che lo protegge sin da quando la malattia, beffarda,  ha iniziato a far capolino tanti anni fa. O forse è proprio la regia, la sua vera cantina, sorta di rifugio che l’ha riportato  a distanza di anni dietro la regia di un film. Torna prediligendo una storia di giovani, ma non solo per giovani che nulla cozza con la sua età che comincia ad avanzare. Bertolucci riesce a comprendere e a raccontare i due giovani protagonisti con dolcezza e delicatezza. Nella loro claustrophilia ha ritrovato la sua claustrophilia. Nel loro esilio scelto, voluto, cercato, il regista ha rivisto quello dove si è trincerato in seguito alla malattia. Io e te non è solo la storia di un bellissimo, intenso amore fraterno, quanto la storia di due anime sole che scelgono e trovano  proprio nella solitudine la forza di andare avanti. Tuttavia quella volontà di allontanarsi dal mondo esterno non è che in realtà un allontanamento solo da se stessi. E ben presto i due fratelli si renderanno conto che l’unico modo per ritrovarsi risiede proprio nel contatto con gli altri. Esiliarsi dal mondo circostante non serve a nulla se non si è imparato a conoscersi davvero, fino in fondo, e per farlo spesso si ha bisogno anche del confronto diretto con lo sguardo dell’altro.

Un film raffinato, girato con maestrìa ed eleganza dove anche i due attori protagonisti hanno portato un po’ della loro vita. Le canzoni che fanno da colonna sonora sono infatti fra le preferite del promettente Jacopo Olmo Antinori, Tea Falco è, invece,  una fotografa apprezzata anche all’estero e gli scatti che si vedono nel corso della pellicola sono stati realizzati dall’attrice stessa.

Guarda il trailer del film

Io e  te
Regia: Bernardo Bertolucci
Sceneggiatura: Bernardo Bertolucci, Niccolò Ammaniti, Umberto Contarello, Francesca Marciano
Cast: Jacopo Olmo Antinori (Lorenzo), Tea Falco (Olivia), Sonia Bergamasco (madre di Lorenzo), Veronica Lazar (nonna di Lorenzo), Tommaso Ragno (Ferdinando), Pippo Delbono (psicologo)
Paese: Italia, 2012
Durata: 103′
Distribuzione: Medusa
Uscita:25 Ottobre 2012

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 



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Category: Cinema