Il film inaugura la collana di dvd Far East Film dedicata al cinema asiatico
In attesa dell’Udine Far Est Film Festival 14 (20/28-04-2012) si può già godere di un’iniziale e nutrita raccolta di film delle passate edizioni disponibili in dvd e blu ray. La collana, denominata Far Est Film, è nata dalla collaborazione tra Tucker Film e Cecchi Gori Home Video. I titoli ad oggi disponibili sono Ip Man di Wilson Yip, A Hero Never Dies di Johnnie To e Ip Man 2 sempre di Wilson Yip. Molti ne seguiranno a breve come Il Buono, Il Matto, Il Cattivo di Kim Jee-woon, Beast Stalker e Fire of Coscience entrambi di Dante Lam.
Ip Man è un film di arti marziali, basato liberamente sulla vita di Yip Man, primo maestro di Wing Chun (stile di Kung Fu) a insegnare questa disciplina apertamente e mentore di Bruce Lee, suo allievo dal 1954 al 1957. Molti dei suoi discepoli hanno aperto una propria scuola e la loro abilità nell’affrontare avversari di altre discipline marziali ha reso ancor più grande la reputazione del maestro. Nel 1935 nella città di Foshan, maestro Ip non sente la necessità di avere discepoli, vive agiatamente, cercando di coniugare il tempo dedito alle arti marziali con quello rivolto alla sua famiglia. Con l’invasione giapponese Foshan viene messa in ginocchio dai militari, Ip Man perde le sue ricchezze ed è costretto a lavorare in una miniera di carbone. Il generale giapponese Miura offre del cibo a coloro che combatteranno con la sua formazione militare di Karate. Lo scontro tra il maestro e Miura non tarderà ad arrivare.
Il regista mette in evidenza i combattimenti marziali in luoghi delimitati e pieni di ostacoli come la casa del maestro e il cotonificio di un amico, mentre il classico quadrato del torneo è utilizzato per la resa dei conti finale. Questa scelta ha reso più accattivanti gli incontri, utilizzando qua e là delle situazioni umoristiche, che li rendono a loro modo spettacolari, senza l’eccesso del genere. Ogni coreografia ha un fascino particolare e avvincente, gli scontri riescono a catturare l’attenzione tanto quanto la storia
del suo eroe. Wilson Yip dedica spazio nel delineare il profilo del protagonista e il sentire di un popolo oppresso: la rivalsa di Ip Man sui giapponesi infonde nuovo vigore alla popolazione, come pure la rivincita dei lavoratori del cotonificio che, dopo aver chiesto al maestro di insegnare loro a difendersi, affrontano i prepotenti del nord. Nella pellicola viene mostrato il patriottismo dell’eroe che combatte l’invasore e l’avversario per salvare la popolazione e renderla libera (almeno nell’animo), ma anche il non voler sottostare più ai soprusi altrui.
Il regista tratteggia le due facce della Cina – prima e dopo la guerra: quella ricca e spensierata e quella vessata, che cerca solo di sopravvivere. Il tono del film cambia anch’esso: se nella prima parte è più goliardico, nella seconda è più disperato, rispecchiando l’umore del protagonista e di chi lo circonda. Donnie Yen utilizza un basso profilo nell’interpretare il maestro, la sua performance è misurata e, al tempo stesso, carica di un’energia, che traspare da piccoli gesti e dallo sguardo, contribuendo a rendere grande questo film. Le riprese, durate dal marzo all’agosto del 2008, sono state effettuate a Shanghai, città scelta per rappresentare la Foshan degli anni ’30. L’ottima accoglienza di pubblico e critica prima a Pechino, poi a Hong Kong e gli oltre 21 milioni di dollari incassati, hanno spinto la produzione a realizzare il sequel Ip Man 2 nel 2010. Oggi sono entrambi disponibili sul mercato italiano, sia doppiati che in lingua originale sottotitolata, con numerosi contenuti extra.
Ip Man
id.
Regia: Wilson Yip
Sceneggiatura: Edmond Wong
Cast: Donnie Yen, Simon Yam, Fan Siu-wong, Jin Shan Zhao, Ka Tung Lam, Yu Xing, You-Nam Wong, Chen Zhi Hui
Produzione: Cina 2008
Durata: 104’
Distribuzione: Tucker Film e CG Home Video
Contenuti DVD: “Ip Man, un maestro conteso”: intervista a Emanuele Sacchi; Teaser; Spot Tv; Shooting Diaries; Scene Tagliare; Intervista al regista Wilson Yip, al protagonista Donnie Yen e al martial arts director Sammo Hung; Dietro le quinte di tre scene fondamentali; Trailer della collana Far East Film; Audio: Italiano Dolby Digital 5.1 e 2.0, Cantonese Dolby Digital 5.1 e 2.0: Sottotitoli: Italiano
PDF 
