Massimo Coppola ritrae la precarietà di due vite parallele
Erica Fontana
Eva è una giovane operaia romena. Quando viene licenziata dalla sua fabbrica di Bucarest, decide di vendere tutto quello che ha e partire per l’Italia. Qui incontra Anna, sua coetanea, operaia presso la FIAT di Melfi, che la accoglie in casa sua con i genitori e la nonna malata. Ma Eva non è venuta in Italia per trovare fortuna. Lei è qui alla ricerca di sua madre, che non vede da anni.
Presentato alla Settimana internazionale della critica all’ultima Mostra del cinema di Venezia, Hai paura del buio – che per scelte contenutistiche e formali richiama alla mente il Cover Boy di Carmine Amoroso – è un film rigoroso che non indulge in sentimentalismi o pietismi, nel tentativo, senz’altro riuscito, di descrivere una realtà quotidiana dal valore paradigmatico.
Il regista Massimo Coppola, al suo esordio con un film di finzione, proviene dalla televisione dove ha creato programmi come Avere Ventanni su MTV. Negli anni passati ha inoltre realizzato alcuni film documentari. Questa sua esperienza contraddistinta da un’attenzione sempre rivolta alla realtà si è tramutata ora in un film intenso, che mantiene quello sguardo documentario capace di restituire con autenticità il mondo reale anche in una pellicola di finzione.
Alexandra Pirici
I luoghi del film – le fabbriche, i paesaggi, la casa di Anna – e i volti dei protagonisti sono i testimoni di infinite storie reali. Eva – interpretata da Alexandra Pirici, nota per aver recitato in Un’altra giovinezza, il film di un altro Coppola, Francis Ford – e Anna – l’esordiente Erica Fontana – sono due giovani donne costrette ad un’esistenza precaria, che ogni giorno devono confrontarsi con la durezza delle loro vite senza sapere cosa gli riservi il futuro. Hai paura del buio è un doppio ritratto femminile che affronta i temi dell’immigrazione e del lavoro precario. Anna ed Eva sono due ragazze che condividono la paura dell’oscurità, dell’incertezza del domani.
Massimo Coppola fa del pedinamento dei protagonisti e dell’osservazione della realtà la sua cifra stilistica. Accosta l’uso della macchina a mano dei lunghi piani sequenza alla fissità delle brevi inquadrature del paesaggio industriale. Dedica ai protagonisti primi piani claustrofobici accompagnandoli alle note intradiegetiche dei Joy Division. Ciò che questo materiale produce è un film asciutto ed essenziale nella narrazione, lontano da ogni retorica ma partecipe dei drammi delle protagoniste. Una pellicola che rifugge ogni intento moralistico – “Non credo in un cinema ideologico”, spiega il regista – ma che è altamente politica e suscita domande piuttosto che dare risposte.
Hai paura del buio
Regia, soggetto e sceneggiatura: Massimo Coppola
Cast: Alexandra Pirici, Erica Fontana, Antonella Attili, Alfio Sorbello, Manrico Gammarota, Lia Bugnar, Andra Bolea, Marcello Mazzarella, Angela Goodwin.
Durata: 90′
Produzione: Indigo Film, Italia 2010
Distribuzione: BIM
Data di uscita: 6 maggio 2011
www.haipauradelbuio-ilfilm.it
