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Wednesday 1 May 2024
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Il Racing si prende il derby di ritorno | Fuori le Mura

Foto Archivio Racing

 

Comunicato Stampa

Il Tritone di via Avicenna mette nel sacco la Lupa romana. Due triplette di Lania e De Luca ed un’ottima prestazione generale, vendicano la sconfitta dell’andata con una gara quasi perfetta.

“Oggi abbiamo disputato una partita grandiosa – ha dichiarato il DS del Racing Gilles Schembrì – Abbiamo vinto con due gol di scarto, mentre all’andata avevamo perduto di una sola rete, questo è un dato importante in termini di classifica… non poteva esserci risultato migliore, complimenti a tutte”. Con queste parole il Direttore Sportivo di via Avicenna ha commentato l’incontro che la sua formazione si è aggiudicata al termine di una sfida avvincente, giocata colpo su colpo. Alle dichiarazioni del dirigente hanno fatto immediatamente eco quelle delle ragazze, visibilmente soddisfatte per la vittoria ottenuta: “Dopo una settimana di allenamenti tranquilli, nei quali abbiamo faticato, ma ci siamo anche divertite, il risultato non avrebbe potuto essere diverso… – ha aggiunto il centroboa Francesca Donato – Anzi.. il risultato avrebbe potuto persino essere più ampio se all’ultimo non ci fossimo eccessivamente rilassate, ma sono cose che possono accadere. Siamo felici anche di aver potuto condividere questa gioia con le nostre compagne, Succi e Fortugno, regalando una grande soddisfazione a tutte noi… questa è la squadra che vogliamo!”. Grande esultanza, quindi, per una gara tutt’altro che facile, proprio come ogni derby che si rispetti.

Il primo quarto si è aperto con la rete della formazione di casa, dopo un minuto e mezzo, ma il Racing ha saputo replicare immediatamente con un’azione del centroboa e capitano Erika Lania. L’atleta si è dimostrata subito essere in giornata di grazia: rubata palla, intercettando con ottima scelta di tempo un passaggio delle romaniste, ha servito le compagne e si è buttata a capofitto verso la porta avversaria attendendo che le tornasse in mano la sfera per scaricare un gran colpo da distanza ravvicinata. Un gol di pregevolissima fattura, il primo di una tripletta dorata, firmata da una ragazza in grado di dare sempre il massimo, con una continuità ed una grinta da vero capitano. A metà del quarto minuto è stata ancora la Roma ad andare in vantaggio, ma la risposta delle calottine blu è arrivata al 7’ con De Luca, anch’essa autrice di una grande prestazione e di altre tre reti, che è stata servita dalla collega Muccio ed ha insaccato con una rasoiata frontale da circa sei metri. A 15’’ dalla prima sirena, l’arbitro Ibba ha comminato un tiro di rigore a favore del Racing per un netto fallo sul centroboa Lania, ma sfortunatamente Luana Fortugno non ha azzeccato l’angolo giusto per il tiro ed il primo quarto si è concluso in parità.

Il secondo, invece, è stato il tempo in cui sono stati protagonisti soprattutto i legni, colti a ripetizione da ambo le formazioni nel tentativo di superarsi a vicenda. Traversa di Muccio in apertura, palo su palombella per la Roma, ancora traversa su tiro di Pietrafitta sporcato dall’intervento dell’estremo difensore giallorosso, il tutto solamente nei primi tre minuti di gioco. Il risultato si è sbloccato invece con un altro tiro di rigore concesso al Racing per fallo su Pietrafitta e trasformato con un gran tiro da Flavia Muccio. La Roma ha avuto occasione di pareggiare, sempre su rigore, un minuto dopo, ma ancora il palo ha fermato il pallone romanista ed ha innescato il raddoppio di Flavia De Luca, servita da un ottimo passaggio di Agnese Novelli, andata in rete da zona 2 con una splendida palombella. L’ultimo guizzo della Roma ha trovato ancora una volta la traversa ad opporsi ai tentativi delle giallorosse di accorciare le distanze e la seconda sirena ha visto il Racing avanti di due reti. Il terzo quarto ha regalato ancora emozioni, con la rete dopo un minuto e mezzo di Erika Lania: il capitano del Racing, servita da un buon passaggio di Gloria Citoni, ha resistito ad un’irruenta marcatura della difesa giallorossa ed ha scaraventato in rete un pallone di rabbia ed orgoglio. Tra il secondo ed il quarto minuto Lisa Riccardi, portiere di via Avicenna, ha sventato un paio di occasioni da distanza ravvicinata che avrebbero potuto rimettere in carreggiata le padrone di casa, che pure sono riuscite a segnare al 3’. Alle soglie del 4’, da segnalare il grande recupero difensivo di Flavia De Luca che, dopo aver perduto palla in fase offensiva, ha rincorso e “disarmato” con grande grinta l’attaccante avversaria prima che potesse provare ad insidiare la porta difesa dalla Riccardi. Sempre a metà del 4’ anche Flavia Muccio si è fatta parare un rigore, ed al 5’ è stata la Roma a trovare nuovamente la via della rete, nonostante un’altro ottimo intervento della Riccardi, avvenuto pochi secondi prima del gol. Il Racing non si è però scoraggiato, rispondendo con una controfuga maiuscola di Rossana Succi che, dopo aver nuotato per quasi tutta la vasca inseguita dalle avversarie, ha scaricato in rete un gran tiro dal vertice della zona 2. Nell’ultimo minuto c’è stato spazio per altre due reti, una per le padrone di casa ed un’altra ad opera di Nadia Pietrafitta, imbeccata da Citoni, che hanno chiuso il penultimo tempo di gioco.

Nel quarto parziale la stanchezza per il Racing si è fatta sentire, ma le ragazze di coach Tomasi sono riuscite a mantenere salda la presa sulla vittoria. Ai tre gol della Roma hanno risposto tre grandi marcature delle calottine blu: Ha aperto Erika Lania al 2’, eccezionalmente non da centroboa, ma da posto 2, che ha segnato in superiorità numerica insaccando la sfera con un tiro da attaccante puro. Ha ribadito Luana Fortungo al 3’, scattando con grande dinamismo in zona 5 e beffando il portiere della Roma con una stoccata verso l’angolo più lontano dei suoi pali. Ha chiuso, infine, Flavia De Luca, fintando un passaggio in zona 3 per Muccio, ed andando invece a silurare la porta avversaria con un angolatissimo bolide da posizione 2.

Di fronte al grande pubblico convenuto al Foro Italico (quasi gremito in occasione del derby capitolino) il Racing ha quindi concluso la contesa con il risultato di 8-10 in proprio favore, “vendicando” la sconfitta di misura dell’andata ed infiammando i propri sostenitori. Ottima la prova in difesa della triade Muccio, De Luca e Succi, che è riuscita ad arginare una giocatrice pericolosa come Lara Dalorto, autrice stavolta di “sole” due marcature a fronte delle cinque collezionate nella gara di andata, ma ottima soprattutto la prestazione corale di tutto il gruppo, come si evince anche dalle parole di coach Tomasi: “Oggi sono contentissimo, abbiamo giocato molto bene, abbiamo saputo costruirci il necessario vantaggio nel secondo quarto tenendocelo stretto fino al termine dell’incontro. Solo nell’ultima frazione di gioco abbiamo leggermente sbandato, ma senza mai perdere la lucidità. Ancora sbagliamo tanto, ma fortunatamente, a fronte del gioco creato, riusciamo anche a buttare dentro le palle decisive ed oggi questo ha fatto la differenza. In vista dei play-off noi stiamo facendo il nostro dovere senza guardare alla classifica, speriamo di continuare così fino in fondo”. Alle parole di gioia dell’allenatore si sono unite anche quelle dell’altra “eroina” della giornata, Flavia De Luca: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma non ci siamo spaventate. Avevamo scommesso sulla forza della nostra squadra e sulla possibilità di farcela e non siamo state smentite. Sono contenta della mia prestazione e dei tre gol che ho fatto, soprattutto perchè tutto ciò è venuto al termine di un periodo di forma non perfetto che spero, a questo punto, di essermi lasciata definitivamente alle spalle. Faccio i complimenti a tutte le mie compagne perchè abbiamo dimostrato che è con il gruppo unito che si vince”. Derby dolce, quindi, alle latitudini di via Avicenna, per il sette del Racing che ha voglia di continuare a sognare giornate di gioia e soddisfazione come queste.

Parziali: 2-2/0-2/3-3/3-3
Marcatrici Racing: De Luca F. 3, Lania E. 3, Succi R. 1, Fortugno L. 1, Muccio F. 1, Pietrafitta N. 1.
Marcatrici Roma: Bucci 1, Dalorto 2, Maurino 1, Caterini 3, Angiulli 1.