Search
Friday 26 April 2024
  • :
  • :

Ammazzando il tempo. 17 minuti della vita di Mr. Penaut | Fuori le Mura


mr penautMr. Penaut entra sul palco. Ha il volto di uno scheletro, un teschio pelato, e la sua figura magra e slanciata si muove goffamente. È viandante nero e solitario che sparge sul terreno semi e foglie come durante le stagioni dell’anno. È la massaia in rosso che stira su un letto di morte e pulisce con minuzia di particolari casa. È la sposa in bianco che raccoglie il suo bambino da una bara prematura.

“Ammazzando il tempo. 17 minuti della vita di Mr. Penaut”, in scena a Roma lunedì scorso al teatro Quirino all’interno della rassegna Mad-Quirino Revolution, Maestri Avanguardie Derive del teatro contemporaneo, scorre al ritmo di una narrazione concreta ma surreale, sensazione aumentata dal fatto che il volto dell’attrice Julia Varley, nascosta sotto agli abiti di Mr. Penaut, non si svela mai agli spettatori se non con il teschio del suo personaggio. Nemmeno per gli applausi che vengono accolti da un palco vuoto. Così l’unico contatto con le persone del pubblico, la maggior parte delle quali sedute a ridosso del palco, l’unico appiglio alla finzione della narrazione scenica e contatto con il corpo vivo del teatro è Mr. Penaut.

Personaggio archetipo dell’Odin Teatret la compagnia teatrale multiculturale fondata a Oslo nel 1964 da Eugenio Barba, allievo per tre anni di Jerzy Grotowski, con la quale il regista italiano inaugurò un teatro personale, fuori dagli schemi di quello accademico. Ed è proprio Eugenio Barba che in “Ammazzando il tempo. 17 minuti della vita di Mr. Penaut” fa da regia a Julia Varley, regista, pedagoga, organizzatrice e autrice del romanzo Vento dell’ovest e di Pietre d’acqua. Attrice dell’Odin Teatret fin dal 1976 ne è stata l’interprete dei suoi maggiori spettacoli: tra i lavori storici si possono ricordare Anabasis, Il Milione, Le ceneri di Brecht, Nello scheletro della balena mentre tra i più recenti Il sogno di Andersen e Don Giovanni all’inferno.

«Il tempo passa alla velocità con cui si srotola un filo» si legge nelle righe di presentazione di “Ammazzando il tempo. 17 minuti della vita di Mr. Penaut” «e il bambino che giocava al mattino, la sera ha già cambiato aspetto». Mr .Penaut alza il ferro da stiro e svela un piccolo disegno di un villaggio inghiottito da un deserto di polvere e cactus. Racconta 17 minuti della sua vita senza dare troppa importanza al suo aspetto da morte, organizza il suo racconto, serio come una missione definitiva, irriverente come un angelo messicano.

Ammazzando il tempo. 17 minuti della vita di Mr. Penaut
Rassegna Mad-Quirino Revolution
Regia di Eugenio Barba
con Julia Varley
Compagnia teatrale Odin Teatret
20 settembre 2010
Teatro Quirino
via delle Vergini, 7

Rubrica: Teatro – Segui i commenti (feed RSS)