Alabama Monroe – Una storia d’amore di Felix van Groeningen
Due parole che più americane non potrebbero trovarsene probabilmente nemmeno volendo: la prima è il nome di uno di quegli Stati del Sud che Clark Gable, nei panni di Rhett Butler, avrebbe definito senza fatica come grondanti cotone, schiavi e arroganza, la seconda ricorda invece il nome d’arte della diva per eccellenza, rimasta ingabbiata nell’immagine di un’icona sempiterna di sensualità, il cognome del quinto Presidente degli Stati Uniti e quello del padre del bluegrass (naturalmente il genere musicale, non l’erba che punteggia di sfumature iridescenti i campi del Midwest).
Eppure, Alabama Monroe – Una storia d’amore (The Broken Circle Breakdown), nelle sale italiane in un discreto numero di copie a partire dal prossimo giovedì 8 maggio, film godibile anche senza l’ausilio, per molti irrinunciabile, del doppiaggio, originale e al tempo stesso carico di riferimenti (da La guerra è dichiarata in su), inferiore alla Grande Bellezza di Sorrentino, cui ha, vanamente, conteso l’Oscar come miglior film straniero, ma comunque decisamente intenso, straziante e, soprattutto per quanto riguarda il montaggio e la fotografia, ben confezionato, seppur con qualche lungaggine eccessiva, alcune imperfezioni, anche in fase di sceneggiatura (si vede che nasce da una pièce teatrale), che d’altro canto ha dei bei guizzi (cinque energumeni che cantano The Lion Sleeps Tonight, va detto, hanno il loro perché…), un po’ troppa musica e una certa dose di retorica e di autocompiacimento della quale si poteva fare tranquillamente a meno, non viene da Hollywood, ma dal Belgio, la cui interessante filmografia, è evidente, non è confinata tra il Mare del Nord e le Ardenne, né tantomeno si limita ai soli, formidabili, fratelli Dardenne, o alla prestanza di Matthias Schoenaerts, premiato per la sua interpretazione in Un sapore di ruggine e ossa insieme a Marion Cotillard.
Alabama Monroe, vincitore del César come miglior film straniero, diretto con mano abile da Felix Van Groeningen, è l’emozionante storia di Didier (Johan Heldenbergh, molto bravo), da sempre appassionato di tutto ciò che è a stelle e strisce, di Elise (Veerle Baetens, insignita del premio come miglior attrice agli European Film Awards, e francamente un premio lo merita davvero), che si scrive sulla pelle la vita coi tatuaggi, del loro amore struggente, coronato anche dalla nascita di una splendida figlia, Maybelle, e di come le cose possano cambiare improvvisamente, e debbano, come si può, essere affrontate.
Alabama Monroe – Una storia d’amore
The Broken Circle Breakdown
Regia: Felix van Groeningen
Interpreti: Johan Heldenbergh, Veerle Baetens, Nell Cattrysse, Geert Van Rampelberg
Produzione: Belgio/Olanda, 2012
Durata: 111′
Distribuzione: Satine Film, 8 maggio 2014
Category: Cinema