La casa sull’albero: un rifugio green per grandi e piccini
British College Gallarate. La prima casa sull’albero in un asilo in Italia. Copyright sullalbero
Possedere una casa sull’albero è sempre stato il sogno di qualsiasi bambino. Un rifugio dove liberare la fantasia e dare spazio all’immaginazione. Oggi tutto questo diventa possibile grazie ad un’azienda lombarda che si impegna a realizzare abitazioni sostenibili fra i rami.
Il team, costituito da architetti, ingegneri e carpentieri, si chiama “Sullalbero” e si impegna nella costruzione di casette, terrazze gioco e terrazze relax, tutti ambienti “appollaiati” sugli alberi ed immersi nella natura. Il progetto è dedicato ai privati, ma anche alle strutture ricettive, come B&B , agriturismi, asili, etc. Le costruzioni sono realizzate totalmente in legno lamellare, una struttura portante stabile ma anche flessibile, eventualmente rimovibile, ma assolutamente compatibile dal punto di vista biologico. Tutti i componenti seguono la tecnica a “telaio” e rispecchiano quelli delle abitazioni convenzionali (travi, pilastri, solai). Le fondamenta sono rappresentate dall’albero stesso, che costituisce un pilastro naturale, poiché sono le radici a scaricare il peso a terra. I migliori esemplari per questo scopo sono: querce, frassini, faggi, olmi, tigli, castagni ma anche grandi conifere come cedri, abeti o pini. Le costruzioni possono, però, anche avvalersi di più alberi, ovvero più pilastri, che consentono di ottenere una struttura portante maggiormente articolata. Le case possono essere abitabili anche nei mesi invernali. È sufficiente creare più strati sulle pareti, al fine di coibentare l’interno con l’esterno, utilizzando materiali ecologici come il sughero, la fibra di legno, la fibra di canapa, la fibra di cocco o la lana di pecora. Ma le abitazioni non sono solamente resistenti, ma anche dotate di tutti i confort necessari (impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento) concepiti tutti all’insegna delle tecnologie ecosostenibili e ad impatto zero.
Ciascuno è libero di scegliere il proprio stile preferito – moderno, rustico, coloniale – calibrato a seconda delle necessità e dei desideri individuali. Tanti stili, quante le destinazioni d’uso prescelte.
Casa sull’albero. Copyright sullalbero
La casa sull’albero può essere un luogo di gioco, un rifugio magico dove i bambini possono fare i compiti, colorare, leggere, disegnare, giocare, insomma trascorre il tempo in un posto protetto, all’aria aperta, che non sia la solita cameretta da letto. In alternativa la casa sull’albero può diventare uno spazio dedicato al relax, un luogo dove passare piacevolmente il tempo, “sollevati” da terra. L’équipe, a tal proposito, ha progettato tutta una serie di accessori che consentiranno di trasformare questo spazio sospeso in un angolo di totale tranquillità: chaiselongue, amache, cuscini, tatami, tavolini, pareti attrezzate, luci. Ma non è tutto. Sugli alberi ci si può vivere veramente, non solo trascorrervi qualche ore al giorno. I luoghi sono concretamente abitabili e confortevoli, alla stregua di una dépendance, un’estensione della normale casa a terra. Ad esempio è possibile trasformare l’albero in un ufficio, studio, libreria, hammam, sauna, zona fitness, stanza per gli ospiti o soggiorno. Così come si può rendere la casa sull’albero un’area ricettiva, dedicata ai professionisti dei B&B, degli agriturismi, degli hotel e dei motel, che potranno avvalersi di un luogo originale dove accogliere i propri clienti, immergendoli in uno spazio totalmente naturale e distinto dalla concorrenza.
Il progetto porta in sé innumerevoli vantaggi. Innanzitutto rispetta l’ambiente perché tutta la fase di progettazione è orientata all’utilizzo di materiali e processi produttivi ecosostenibili e biocompatibili. In particolare è possibile conseguire sia la riduzione del consumo di energia in tutte le fasi del ciclo di vita dell’edificio, che la minimizzazione dell’impatto sul suolo. Il legno lamellare, infatti, soddisfa in pieno tutte queste esigenze, poiché ha una portata dell’ 80% superiore a quella del legno normale; viene prodotto stratificando e incollando singole tavole di legno essiccate artificialmente; è un materiale stabile e privo di fessurazioni e resistente al fuoco. In secondo luogo le strutture rispettano l’albero in sé. I sistemi di ancoraggio non impediscono o limitano il flusso della linfa e quindi non sono un pericolo per la salute dell’ albero e le dimensioni e l’altezza delle strutture sono proporzionate in funzione dell’albero stesso, in modo che si venga a creare una vera e propria simbiosi con l’ambiente circostante. Tra l’altro, visto che è appena entrata in vigore la legge che obbliga i comuni con più di 15 mila abitanti a piantare un albero ogni volta che nasce un bambino, la materia prima non dovrebbe mancare.
Il merito di questa idea è quello di coniugare le esigenze abitative, spesse volte mortificate dagli angusti spazi urbani con il rispetto, la valorizzazione e l’utilizzo consapevole di ciò che la natura ci offre.
Category: Costume