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Gli esilaranti Anni Ottanta di Michela Andreozzi : Fuori le Mura


Gli esilaranti Anni Ottanta di Michela Andreozzi





21 gennaio 2013 |



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Sebbene il titolo faccia pensare a una commediola romantica di quart’ordine, Ti vuoi mettere con me? in scena al teatro Ambra alla Garbatella di Roma, è uno spettacolo divertentissimo in formula “varietà per attore solo”, in cui  l’eclettica protagonista Michela Andreozzi, classe 1967, trascina lo spettatore indietro fino agli anni ’80. Anni della turbolenza ormonale, quella tipica dell’adolescenza di molti di noi.

“Dal latino adolescentia, derivato dal verbo adolescĕre, «crescere»: ovvero, non sei né bambino, né adulto” afferma la Andreozzi.
C’era la cameretta, il diario, il telefono, la gita scolastica. C’erano le feste, le compagne di classe più belle, i brufoli, i chili di troppo, il gioco della bottiglia, i lenti, le musicassette che si arrotolavano con la matita (“i nostri figli non faranno mai quel gesto”, riflette la Andreozzi), i primi baci e i primi amori: spesso indimenticabili, drammatici e involontariamente esilaranti, ma che hanno segnato la vita di ciascuno di noi.

«Dreams are my reality…. Era il tempo delle mele, il sabato pomeriggio, una palla di specchietti girava sul soffitto del salotto: poche coppie dondolavano al centro della stanza. Lei gli teneva le mani sulle spalle, lui le teneva a pinza sui fianchi e tutte le mani erano sudate. Poi arrivava qualcuno con una scopa e la coppia scoppiava fino al lento successivo. Sul sesso circolavano poche notizie e annosi quesiti restavano insoluti: “Si può rimanere incinta con un bacio?”. Le confuse spiegazioni dei genitori riuscivano solo ad alimentare i dubbi… Non restava che scrivere alla Posta del Cuore di Cioè».

Il tema non è nuovo. Già Fausto Brizzi lo aveva proposto al pubblico degli oggi quarantenni nel suo Notte Prima degli Esami (a proposito, la Andreozzi ha recitato in Com’è bello far l’amore, il penultimo film del regista). Il film era una vera e propria ricostruzione di quegli anni, con le musiche dei Duran Duran, gli abiti e le inquietudini tipiche di chi non è né carne, né pesce.
Qui la Andreozzi, accompagnata sul palco solamente da un pianista, ricrea quell’atmosfera dando sfogo da sola a tutta una carrellata di personaggi esilaranti, frutto degli anni trascorsi tra spettacoli teatrali (Gretel & Gretel), e in trasmissioni quali Zelig e Quelli che il calcio. C’è il salumiere Luciano con la moglie, la compagna di classe bella oggi tutta siliconata, la sessuologa calabrese di Cioè, la migliore amica con le adenoidi, il fratello disadattato con la zeppola, la mamma napoletana ed Enrichetta la compagna sfigata coi brufoli. Poi ci sono le canzoni di quegli anni, Ti amo di Umberto Tozzi, Maledetta Privamavera di Loretta Goggi, cantate dal vivo dall’eclettica attrice.

Sketch e battute sono il pretesto per ricostruire con occhio disincantato quegli anni dove né Facebook, né cellulari esistevano. I luoghi comuni non mancano di certo nello spettacolo, ma il tono ironico, l’interpretazione originale della Andreozzi e la sua capacità di coinvolgere il pubblico quasi fosse un amico, garantiscono una serata all’insegna della spensieratezza. Non esente però da una vena nostalgica, quella con cui la Andreozzi conclude la serata: e se potessimo tornare indietro a quell’inconsapevole istante in cui non eravamo né carne né pesce? Siamo davvero cambiati rispetto ad allora?

 

Ti Vuoi Mettere con Me? -L’amore al tempo delle mele
Di: Michela Andreozzi, Paola Tiziana Cruciani e Giorgio Scarselli
Regia Paola Tiziana Cruciani
Con: Michela Andreozzi
Musiche dal vivo: Alessandro Greggia
Dal 15 al 20 gennaio
Dal martedì al sabato alle 21, domenica alle 17
Teatro Ambra alla Garbatella
Piazza Giovanni da Triora, 15 – Roma



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Category: Roma, Roma-Teatro