Search
Thursday 25 April 2024
  • :
  • :

Clint Eastwood torna a recitare in Di nuovo in gioco : Fuori le Mura


Clint Eastwood torna a recitare in Di nuovo in gioco





26 novembre 2012 |



By




More


Share

Come cita il titolo italiano, Clint Eastwood è “di nuovo in gioco” nelle vesti di attore. La sua ultima performance in Gran Torino è stata strepitosa e sarebbe stato un peccato se – come aveva annunciato – si fosse dedicato unicamente alla regia, senza lasciare ancora una volta la sua impronta recitativa. Ebbene con Di nuovo in gioco, il grande interprete torna a gratificarci con un personaggio che gli calza a pennello: un uomo burbero e lunatico quanto basta e al quale è facile affezionarsi.
Gus è uno scout che scova talenti del baseball da una vita intera. Sua figlia Mickey sta per diventare socia dello studio legale dove lavora da sette anni. Il rapporto tra i due è problematico, ma quando Pete, amico e capo scout di Gus, chiede a Mickey di aiutarlo nella scelta di un promettente battitore per gli Atlanta Braves, padre e figlia avranno l’opportunità di parlare come non mai.
Di nuovo in gioco rappresenta l’esordio alla regia per Robert Lorenz, che è collaboratore e produttore di vecchia data di Eastwood. Ha iniziato facendo l’assistente alla regia ne I ponti di Madison County, proseguendo con diversi altri film, poi si è dedicato alla produzione, ricevendo la sua prima candidatura agli Oscar per la produzione di Mystic River.
La squadra di tecnici che lo accompagna in questo film, scritto da Randy Brown, ha già affiancato Eastwood in precedenza. Lopez si è circondato di professionalità di cui aveva garanzie più che solide, riservando il ruolo del protagonista a Clint Eastwood, convinto che solo lui potesse interpretare Gus al meglio e così è stato. L’attore imprime al personaggio la sua cifra stilistica, facendolo emergere in tutta la sua verità.
Diverse sono le tematiche affrontate dal film. Il rapporto tra padre e figlia è predominante: Mickey si è sentita abbandonata dalla persona di cui aveva più bisogno. La distanza che il padre ha messo tra di loro è la stessa che ora la giovane donna mette tra sé e gli uomini, per paura di essere nuovamente rifiutata. Cerca l’approvazione del padre, dedicandosi a un lavoro di cui lui possa andare fiero. Gus è orgoglioso di lei, ma non riesce a manifestarlo, e così la mancanza di comunicazione li allontana sempre di più, fino a quando Michey non cerca un confronto sincero.
Quello intrapreso dai due è un viaggio interiore che li porterà a scoprire di più dell’altro e di quali siano le vere priorità della loro vita.
Altro aspetto è la dedizione al proprio lavoro, che accomuna entrambi i personaggi, e di come – per quanto siano professioni diverse – i due vengono a contatto con individui, che vogliono subentrare al loro posto, soffiandogli in pratica la poltrona.
Messa bene in evidenza è la difficoltà che molte persone hanno di lasciarsi aiutare da chiunque, figlia compresa. Gus non accetta di invecchiare e di non essere al meglio, rifiutando qualsiasi tipo di aiuto.
Ci sono situazioni immediatamente prevedibili: il primo sguardo che l’ex giocatore Johnny Flanagan posa su Mickey lascia presagire un futuro coinvolgimento tra i due, per esempio.
Nonostante la storia raccontata possa essere considerata convenzionale e familiare, è il modo in cui Eastwood si muove al suo interno, assieme a Amy Adams (Mickey) e Justin Timberlake (Johnny), che la rende invitante. Gus risponde sempre a tono al suo interlocutore, con una spontaneità inaspettata, strappando la risata al momento giusto.
Di nuovo in gioco è un film sportivo, con un protagonista che catalizza l’attenzione dalla prima all’ultima inquadratura, non sarà perfetto, ma sarebbe un peccato perderne la visione.

Trailer

Di nuovo in gioco
Trouble with the Curve
Regia: Robert Lorenz
Sceneggiatura: Randy Brown
Cast: Clint Eastwood, Amy Adams, Justin Timberlake, John Goodman
Produzione: USA 2012
Durata: 111’
Distribuzione: Warner Bros.
Uscita in sala: 29-11-2012



Tags: , , , , ,

Category: Cinema