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Lauriola e i segni del tempo marcati dalla Polvere. : Fuori le Mura


Lauriola e i segni del tempo marcati dalla Polvere.





5 novembre 2012 |



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Vi siete mai chiesti qual è il significato della polvere?

La polvere rappresenta l’inevitabile scorrere del tempo, più è intensa e più è forte il vissuto di ciò in cui è riposta. Ed è il tempo ad essere cruciale in questo primo album di Pierpaolo Lauriola, cantautore pugliese di 37 anni. Polvere., debutto discografico del Lauriola solista (da evidenziare il punto finale del titolo), nasce dopo una carriera ventennale di produzioni ed esibizioni live insieme al gruppo Pliskin; al suo interno, l’album contiene otto brani la cui composizione (per alcuni) è iniziata quasi venti anni fa.

I Silenzi è la traccia con cui si apre il disco, chitarra e voce si fondono in un testo dal linguaggio ricercato, sicuramente apripista di un album che, dal punto di vista della metrica, non è mai banale. Ma è La carne del tempo, secondo brano in scaletta, ad arrivare dritto al cuore del disco: un’analisi intima che spiega la metafora del titolo di un album altamente introspettivo (“ci siamo svegliati migliaia di volte/ci siamo arsi migliaia di volte/abbiamo contenuto tempo ed il tempo ci ha contenuto/dove la notte incontra le stelle/dove la polvere diventa tempo/dove il tempo incontra le nostre radici/e il tempo è polvere e la polvere è la carne del tempo…”).

Le canzoni si susseguono amalgamando l’intero disco in un unico collante dove espressioni auliche e sonorità prettamente acustiche rendono gradevole l’ascolto del progetto; nonostante le buone intenzioni, però, manca in tutto l’album un brano dalle caratteristiche radiofoniche, ed anche se la massificazione di Polvere. non è l’obiettivo principale dell’artista, la cui veste cantautorale verte a collocare il prodotto nell’ambito di una nicchia di pubblico più intellettuale che popolare, il risultato finale mostra alcune imperfezioni nell’uso della voce, talvolta stonata negli improbabili acuti di Ci consumeremo in un abbraccio, o addirittura fastidiosa quando coperta dalle sonorità musicali in Noi, Qui, Di Nuovo.

Nel complesso Pierpaolo Lauriola confeziona un buon prodotto, frutto di anni di gavetta, totalmente slegato dalle tematiche amorose (o pseudo tali) o sociali che vanno tanto di moda in Italia. Lauriola non parla necessariamente d’amore e non cerca il plauso generale parlando male della società e del costume italiano; il suo progetto diventa interessante proprio perché al di fuori dagli stereotipi attuali, dove la poesia si confonde con la musica. E quando un artista (specifichiamo “cantautore”) osa innovarsi in un mercato dove le produzioni sono sempre più simili tra loro, poco importa se le sue doti canore non spiccano in tonalità elevate, ciò che premia il suo lavoro è l’originalità di un  progetto che, seppur con fatica, riesce a distinguersi.

Guarda il videoclip di Sogni e Segni 

Polvere.
Pierpaolo Lauriola
Tracklist: 01 I Silenzi 02 La carne del tempo 03 Ci consumeremo in un abbraccio 04 Una rosa divenuta tenera passione 05 L’Alternativa 06 Noi, Qui, Di Nuovo 07 Sogni e Segni 08 Io Brindo
Autoproduzione
Distribuzione: Zimbalam
Uscito il 2 ottobre 2012 in versione cd
www.pierpaololauriola.it



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Category: Musica