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Addio, ispettore capo Dreyfus : Fuori le Mura


Addio, ispettore capo Dreyfus





1 ottobre 2012 |



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È morto giovedì, all’età di 95 anni, Herbert Lom, attore britannico di origine cecoslovacca, interprete di quasi cento film nel corso di una carriera durata oltre sessant’anni.
Nato a Praga da una famiglia aristocratica, Herbert Karel Angelo Kuchačevič ze Schluderpacheru aveva intrapreso la carriera di attore a vent’anni, in piccoli ruoli di supporto, prima di trasferirsi in Inghilterra nel 1939 per sfuggire all’invasione nazista della Cecoslovacchia. Qui il suo aspetto saturnino e l’accento europeo avevano indirizzato la sua carriera verso una serie di ruoli drammatici stereotipati, di solito psichiatri (come nel memorabile Settimo velo, 1945) e gangster (I trafficanti della notte, 1950). Lom, tuttavia, riuscì a eludere la tipizzazione grazie al successo cinematografico di Il nemico di Napoleone (1942) in cui interpretava il monarca eponimo, ruolo che avrebbe ripreso in Guerra e pace (1956).

Negli anni ’50 alla carriera cinematografica Lom affiancò alcune notevoli interpretazioni teatrali, tra cui quella del re del Siam nella rappresentazione londinese del musical di Richard Rodgers e Oscar Hammerstein Il re e io nel 1953-4. Al cinema, seguirono ruoli da protagonista e non in film quali Spartacus (1960), Il fantasma dell’opera (1962) e in due versioni cinematografiche di Dieci piccoli indiani di Agatha Christie (1974 e 1989).

I film che lo hanno reso più celebre, tuttavia, sono le commedie. Ingaggiato nel ruolo dell’unico gangster veramente minaccioso nella sgangherata banda di The Ladykillers (1955), Lom dimostrò di possedere un potenziale comico che gli valse il ruolo dell’Ispettore Capo Dreyfus, superiore dell’Ispettore Clouseau nella celebre serie La Pantera Rosa, in cui tornò a lavorare con Peter Sellers. L’umorismo con cui rappresentò Dreyfus e la sua tendenza a somatizzare in tic facciali lo stress per la catastrofica incompetenza di Clouseau (‘Dammi dieci uomini come Clouseau e io ti distruggo il mondo’) è forse ciò per cui i fan lo ricorderanno con più affetto.

 



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Category: Cinema