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Socialismo come libertà | Fuori le Mura


Socialismo come libertà

16 luglio 2012

di Danilo Supino

La storia lunga di Gaetano Salvemini, chiarita da Gaetano Pecora: un socialista moderno

Gaetano Salvemini fu socialista sin dall’età di quattordici anni. Il suo era un sentire il socialismo nello spirito. Crescendo e giungendo all’età matura, si pose quesiti, sorsero dubbi e riflessioni sul rapporto tra dottrina e realtà. Questi suoi pensieri furono intesi come un rigetto del socialismo, una sorta di apostasia del pensiero.

Nulla di più errato. Salvemini fu Socialista sino alla sua morte nel 1957.

Nel caso ci fossero dubbi o si fosse curiosi di capire in pieno l’argomento, Socialismo come libertà. La storia lunga di Gaetano Salvemini del professore Gaetano Pecora è il libro ideale per sciogliere ogni nodo discutibile.

L’autore divide il libro in tre sezioni: Un’eredità contrastata, Sulla democrazia (e dintorni), La storia lunga. In esse si analizza capillarmente ogni aspetto del pensiero apparentemente controverso del socialismo di Salvemini. La bellezza sta nell’aspetto equivocato del suo pensiero, egli rifiutò sempre l’essere inquadrato in stantie ideologie, ma senza perdere i caratteri base del socialismo, fu in continua evoluzione, di pari passo con la realtà sociale ed economica del suo tempo.

Il libro va oltre l’analisi del pensiero politico di Salvemini. Proprio per la sua modernità e visione innovativa che lo poneva in contrasto con i quadri socialisti dell’epoca, il suo pensiero ritorna attuale e recuperabile. L’autore non lo dichiara esplicitamente, ma sapendo leggere tra le righe, oltre alla ricchezza di nozioni sapientemente fornite, ci si può ritrovare ad apprendere strumenti per un socialismo integrabile con la società capitalistica e democratica contemporanea.

 

Socialismo come libertà
La storia lunga di Gaetano Salvemini
Autore: Gaetano Pecora
Casa editrice: Donzelli, 2012
Pagine: X-214
Prezzo: 16,00 €

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