Search
Saturday 20 April 2024
  • :
  • :

Tom Strong, tutto quel che avreste sempre voluto sapere… (etc etc) | Fuori le Mura

Tom Strong, tutto quel che avreste sempre voluto sapere… (etc etc)

18 giugno 2012

di Flavio Camilli

Due volumi per conoscere la famiglia e gli amici dell’avventuriero intelligente e forzuto; tra ricordi e profezie, le storie mai raccontate di un (falso) precursore

Quando Alan Moore creò Tom Strong (e tutta la brigata di gente super attorno a lui) lo fece con il preciso intento di omaggiare un genere, quello supereroistico, che negli anni ’90 ha avuto una complessa evoluzione e un discreto successo grazie anche al merchandising e alla tv. L’inchino al topos non si consumò, però, nella creazione di un nuovo sfavillante eroe morso da un animale radioattivo a caso, ma guardò indietro, ai precursori, modellando il protagonista sulle vestigia dei protagonisti dei pulp magazine, papà putativi dei vari campioni Marvel, DC e affini.

Tutte le regole vennero rispettate: Tom Strong è forte, famoso e protegge una città (Millenium City), nella quale sembra ridursi l’intero mondo. Le sue origini sono esotiche: un padre dispotico e una madre premurosa vittima di un amore clandestino ma infelice lo crescono in una camera a gravità aumentata, sull’isola di Attabar Teru, con il preciso scopo di tramutarlo in una sorta di superuomo (complimenti per l’amore e l’originalità!). Alla morte dei genitori viene adottato dalle popolazioni indigene, ma la sete di conoscenza lo porta presto lontano dall’isola natia, in cerca di avventure che non si fanno attendere.
Ma questa, come si suol dire, è un’altra storia.
O meglio: si tratta della stessa storia, la principale, anzi, a cui sono dedicate le pagine della serie ufficiale del robusto Tomas. Le straordinarie avventure di Tom Strong, invece, recentemente ristampate da MagicPress in due volumetti, raccoglie alcuni episodi mai narrati dell’infanzia e della giovinezza dell’eroe e simpatiche trame di illustri comprimari.

Dalla scoperta delle memorie materne e delle proprie origini, fino al dolce tocco dell’altro sesso, passando per il ritrovamento del robot maggiordomo Pneuman e dei primi, inconsapevoli legami con la futura moglie Dhalua, seguiamo “Young Tom” nell’acquisizione di consapevolezza data invece per scontata nella serie portante: Attabar Teru non basta a contenere la voglia di fare del bene e di costruire un mondo migliore (letteralmente: diventerà grande inventore) aldilà del mare.
Smania di vivere, questa, che caratterizza anche la piccola Tesla – “figlia di suo padre”, verrebbe da dire – alle prese con storie frizzanti quanto inutili, vere e proprie “chicche” (la scorribanda notturna interplanetaria senza ballon e il metafumetto raccontato attraverso le carte – apparentemente – in omaggio). A completare ogni issue, una degna controparte femminile: Jonni Ray, avvenente ma un po’ grigia ricercatrice che eredita dal compianto zio Johnny casa, libri e un intera dimensione parallela da difendere! Precettata dal fido felino Jermaal, la bella nipote farà le veci dello zio, l’eroico Johnny Future (spalla occasionale di Tom Strong) nel combattere o evitare le catastrofi di Crepusculum, futuro distante 4 miliardi di anni in cui tutto è sull’orlo dell’estinzione e oltremodo stravagante.

Nei dodici episodi che compongono la raccolta c’è spazio anche per comparsate e piccole vicende di indubbio valore, narrativamente insignificanti ma graficamente accattivanti: bellissimo l’onirico Il canto della trapunta, curiose le descrizioni di Millenium memories, esilaranti le cronache coniugali de Gli strong e i muti Dolori di Re Salomone, stranianti le Percezioni colorite di un uomo comune che vorrebbe essere Strong.

Specularmente alla varietà di storie, gli illustratori danno vita a un bel concerto di colori e stili: se su tutti, inevitabilmente, troneggiano l’ingombrante Arthur Adams e le curve deliziose di Jonni Future (qui il tocco a la Barbarella è inconfindibile), piacevolmente solido è il contributo di Alan Weiss e centellinato ma incisivo quello di Jason Pearson. Alan Moore, qui coadiuvato dall’omonimo ma niente affatto imparentato Steve, non è al meglio (volutamente: il divertissement è dichiarato) ma l’intera opera è spassosa e onesta, se letta per quello che è: la restituzione del dettaglio di un affresco ben più complesso, i disegni al margine di un quadro già finito, la colonna sonora di un film già montato.

Non a caso, però, sono proprio queste straordinarie avventure a rendere plausibili quelle ufficiali: lo spazio tra le vignette è infinito. I comics americani (e un po’ tutti i fumetti) funzionano così: una volta creati, i personaggi vivono la propria vita, in attesa che qualche autore volenteroso alzi il velo sulle vicende mai narrate, ma non per questo non accadute.

Le straordinarie avventure di Tom Strong
Autori: Alan Moore, Steve Moore, Arthur Adams, Alan Weiss, Chris Weston, Peter Bagge, Micheal Kaluta, Peter Kuper, Shawn McManus, Bruce Timm, Jason Pearson, Sergio Aragones, Jaime Hernandez, Leah Moore, Jerry Ordway, Paul Rivoche
Casa editrice: MagicPress
Prezzo: 15 € (vol.1), 14 € (vol.2)

Share