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Al Teatro Parioli Peppino de Filippo, assaggi della prossima stagione | Fuori le Mura

Al Teatro Parioli Peppino de Filippo, assaggi della prossima stagione

18 giugno 2012

di Giuseppina Genovese

Presentata la stagione 2012/2013

Il 14 giugno si è tenuta presso il Teatro Parioli la presentazione ufficiale della stagione 2012/2013, la seconda sotto la direzione artistica di Luigi De Filippo. Il direttore ha ribadito ancora una volta il grande impegno, la professionalità e l’amore per l’arte e la cultura che hanno da sempre accompagnato la sua vita. “Per il secondo anno assumo la Direzione Artistica del Teatro Parioli” dichiara Luigi De Filippo, “che ho dedicato a un grande artista: mio padre Peppino De Filippo. Non faccio bilanci del primo anno, abbiamo seminato bene e ora speriamo di raccogliere bene, speriamo che il pubblico accorra numeroso a sostenere le nostre scelte artistiche. Potrà scegliere tra il teatro dei De Filippo, di Scarpetta, di Shakespeare, di Goldoni, di Moliére, Margerite Yourcenar, Plauto, Neil Simon, Armando Curcio o novità italiane come Daniele Falleri. Assieme a me saranno protagonisti artisti come Giorgio Albertazzi, Maurizio Scaparro, Debora Caprioglio, Marco Messeri, Corinne Clery, Franco Oppini, Domenico Pantano, Gaia De Laurentiis, Valeria Ciangottini, Stefano Artissunch, Andrea Roncato, Monica Scattini, Pia Engleberth, Roberta Giarrusso, Mario Zucca, Marina Thovez e tanti altri. Ci sarà il teatro per bambini, concerti, l’evento-spettacolo del Burlesque, il tango argentino di Los Hermanos. Teatro per tutti i gusti e tutte le tasche. Per me non è solo importante far bene il teatro, ma è anche importante far bene il mestiere di uomo, e io lo faccio attraverso il Teatro, perché è l’unica cosa che so far bene.”

Ad aprire la stagione teatrale 2012/2013 sarà dal 25 ottobre al 18 novembre, la Compagnia di Teatro Luigi De Filippo che presenta, Cani e gatti (marito e moglie) di Eduardo Scarpetta riduzione e regia di Luigi De Filippo. Dal dal 22 novembre al 2 dicembre, A piedi nudi nel parco di Neil Simon, regia Stefano Artissunch, con Gaia De Laurentiis, Valeria Ciangottini, Stefano Artissunch, Libero Sansavini e con Federico Fioresi. Dal 4 al 9 dicembre, La donna di garbo di Carlo Goldoni, elaborazione di Marco Messeri e Emanuele Barresi, regia di Emanuele Barresi con Debora Caprioglio e Marco Messeri e con Antonella Piccolo, Emanuele Barresi, Cristina Cirilli, Riccardo De Francesca, Fabrizio Brandi, Eleonora Zacchi. Dall’11 al 21 dicembre 2012, Tartufo di Molière, regia Giovanni Anfuso con Franco Oppini, Corinne Clery, Domenico Pantano. Il 22 e 23 dicembre ci sarà  un evento speciale: Les Follies Burlesque, prodotto e diretto da Voodoo De Luxe con la direzione artistica di Virgil Riccomi. Les Follies Burlesque è la prima rivista teatrale italiana che si ispira a “Ziegfeld Follies”, ”Earl  CarrollTheatre” e “Les Follies Bergères”, che hanno fatto la storia della “Revue de Music-hall” e del Varietà. Lo spettacolo nasce dal sodalizio tra Italia e Inghilterra: il Royal Burlesque Revue, prima rivista italiana, si fonde con Hurly Burly Girlys. Conduttrice dell’evento sarà  Sin Sara Bin. Il Capodanno invece sarà in compagnia di  Tango, con Enrique y Guillermo De Fazio, Los Hermanos Macana. In scena il 31 dicembre e il 1° gennaio. Dal 3 al 13 gennaio, Il marito di mio figlio, dal testo di un autore contemporaneo a cui è affidata anche la regia, Daniele Falleri, con Andrea Roncato, Monica Scattini, Pia Engleberth, Roberta Giarrusso.  Dal 17 al 27 gennaio, la Compagnia di Teatro Luigi De Filippo presenta: Peppino, quante belle risate, di Peppino De Filippo, regia Luigi De Filippo. Saranno presentati, ”Aria Paesana”e ”Quale onore”: in scena, lo stesso Luigi De Filippo e  undici attori. Dal 1° al 10 febbraio, Romeo e Giulietta di William Shakespeare, regia di Giuseppe Marini con Fabio Bussotti, Mauro Conte, Riccardo Francia, Fabio Fusco, Serena Mattace Raso, Fiorenza Pieri, Simone Pieroni, Nicolò Scarparo, Francesco Wolf e Lucas Waldem Zanfolini. Dal 19 febbraio al 17 marzo, Giorgio Albertazzi in Memorie di Adriano, di Marguerite Yourcenar, regia di Maurizio Scaparro. ”Memorie di Adriano è uno spettacolo che mi è caro in modo particolare”, interviene  Maurizio Scaparro, presente in sala “fin dalla prima edizione del 1989, è legato a tante emozioni e tanti ricordi miei e di Giorgio Albertazzi. Mai come oggi questo spettacolo e questo testo mi sembrano così attuali. Riproponiamo al pubblico romano lo spettacolo, al Teatro Parioli Peppino De Filippo, che ha riaperto a nuova vita, significativamente a Roma, che assieme alla Spagna e alla Grecia, sono state le Patrie di Adriano e continuano a essere, con una nostra speranza utopica, culla della civiltà occidentale e mediterranea”. Dal 19 al 24 marzo, Casina, da Tito Maccio Plauto, di e regia Marina Thovez.  La stagione teatrale si concluderà con la Compagnia di Teatro Luigi De Filippo in A che servono questi quattrini?,  dal 4 al 24 aprile.

Non solo teatro. Grazie alla collaborazione con “Musica&Musica – Eventi e Spettacoli”, dall’ 11 novembre ci sarà la rassegna Risvegli lirici, ciclo di concerti classico-lirici presentati dall’orchestra I Virtuosi d’Opera di Roma ed eseguiti la domenica mattina. Non potrà mancare il teatro per l’infanzia. Da novembre a febbraio, si alterneranno sul palcoscenico quattro titoli: La Bella addormentata nel bosco, Lo Schiaccianoci, Cappuccetto Rosso e Hansel e Gretel. Sulla scena ci saranno burattini di legno, pupazzi di gommapiuma, attori e  la musica suonata dal vivo al pianoforte. Dopo il grande successo dello scorso anno, ritorna la rassegna Parioli in Musica, che si svolgerà a  cavallo tra  marzo e aprile ed è realizzata dal Teatro Parioli Peppino De Filippo in collaborazione con le Associazioni Kuntura, Luce a Cavallo e con il contributo di Jando Music. La rassegna ospiterà grandi nomi del jazz. Dal prossimo anno, inoltre, il Teatro Parioli potrà contare anche sulla collaborazione con l’accademia Silvio D’Amico. Luigi De Filippo ha tenuto a precisare che per fronteggiare la crisi economica, il costo degli abbonamenti sarà di circa il 20% in meno rispetto allo scorso anno, mentre i biglietti singoli di circa il 10%.

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