Search
Wednesday 24 April 2024
  • :
  • :

Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese | Fuori le Mura

Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese

16 aprile 2012

di Sandra Capitano

Per il secondo anno consecutivo, torna a Roma il festival del cinema francese del presente: un cartellone fitto di film necessari, militanti, graffianti e commoventi

In un momento eccezionale per il cinema d’oltralpe, con il successo di Intouchables/Quasi Amici e l’incetta di statuette di The Artist, prende il via per il secondo anno consecutivo a Roma, Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese, una manifestazione dedicata ai cineasti del presente, alle novità e al cinema impegnato made in France.

Dal 17 al 22 aprile, il cinema Fiamma, la Casa del Cinema, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e l’Istitut Francais- Centre Saint-Louise saranno le locations dove poter  degustare le ultime creazioni francesi in tutta la loro varietà: film in anteprima, incontri con attori (Carole Bouquet, Charlotte Rampling, Anne Azoulay), dibattiti e tavole rotonde con volti nuovi (Valérie Donzelli, Dominik Moll, Frédéric Jardin, per citarne alcuni) a colloquio con registi, attori, giornalisti e critici italiani.

L’idea nasce dalla volontà di condividere con noi italiani la rinascita del cinema francese, una vitalità rappresentata da un incremento delle opere prime (73 film: +10 film rispetto all’anno precedente) e in cui le opere prime e seconde rappresentano più della metà dei film su iniziativa francese.

Nel cartellone della manifestazione tanti film dal percorso trasversale per tematiche, generi e tendenze. Parecchi i nuovi talenti: Malgoska Szumowska dirige Juliette Binoche e Anais Demoustier nello scabroso, audace e sensuale film inchiesta Elles, presentato alla Berlinale 2012, che ha per tematica l’indagine sulla prostituzione giovanile. La storia privata diventa epica pubblica e gli uomini piccoli eroi del quotidiano in La guerre est déclarée, scritto, diretto e interpretato da Valérie Donzelli e candidato dalla Francia come Miglior Film Straniero agli Oscar 2012. Altra giovane rivelazione è Ursula Meier che ha vinto l’Orso d’Argento Speciale della Giuria all’ultimo Festival di Berlino con L’Enfant d’en Haut, una storia delicata e sobria con protagonista Léa Seydoux. Presenti anche le dive più note: Charlotte Rampling e Irene Jacob sono dirette da Jonathan Nossiter nella commedia dissacrante Rio Sex Comedy. A sorpresa anche un volto italiano: un’inedita Stefania Rocca è protagonista di The Invader l’opera tesa e sensuale di Nicolas Provost, un videoartista qui al suo primo lungometraggio. Non mancano i volti maschili: Vincent Cassel è un monaco nel film noir-erotico-gotico di Dominik Moll Le Moine; Guillaume Canet è un ottimo interprete nel dramma sociale Une vie Meilleure di Cédric Kahn; Mathieu Kassovitz  – di cui Rendez-vous propone anche un focus – è regista, sceneggiatore e attore nel controverso L’ordre et la Morale. Ancora ribellione e denuncia sociale per Indignados di Tony Gatlif, un’esplosiva miscela di fiction. Il cinema incontra la letteratura in La délicatesse di David Foenkinos tratto dal suo libro e le due commedie sentimentali: L’amour dure trois ans, dello scrittore e critico più provocatorio di Francia Frédéric Beigbeder e Un heureux événement di Rémi Bezancon, nato dal fortunato libro di Eliette Ebecasiss. Presenti anche due biopic musicali: Cloclo, lungometraggio di fiction di Florent-Emilio Siri e Je suis venu vous dire l’autobiografia inventata dedicata a Serge Gainsbourg da Pierre-Henry Salfati.

Un cinema del presente, dove i frammenti della realtà in rapido mutamento sembrano volersi fissare in pellicola, come ci racconta Vanessa Tonnini, direttrice artistica di Rendez-vous: “Il cinema che viene dalla Francia nella sua varietà di voci e stili, ci sembra ancora una volta ricordare che il valore più grande è la diversità del modo di essere umani. Se andiamo a guardare tra i nuovi titoli di questa edizione, riusciamo a individuare il filo che li tiene uniti. Sono cronache, per lo più verissime, di un mondo in crisi, in cui si delinea una forma morale di ribellione. Si tratta di film catartici, scritti per personaggi troppo umani costretti a divenire eroi del loro quotidiano. Anche quando si indaga la dimensione fantastico-erotica del potere, come avviene ne L’exercice de l’Etat di Pierre Schoeller, si finisce per ritrarre la lotta dell’uomo che cerca di sopravvivere incastrato nei meccanismi febbrili e senza scampo della politica. E’ un cinema che diventa così militante, ma resta lontano dalle ideologie, è un cinema d’impegno che sospende il giudizio, troppo occupato a seguire le peripezie di personaggi poetici, ma fin troppo veri, che fanno i conti con una vita inafferrabile. Insomma il regalo più grande di questa annata del cinema francese ci sembra questo inno all’umanità, incarnato da personaggi chiamati, tra precarietà e incertezze, a fare arte del proprio quotidiano”.

Organizzato dall’Istitut francais Italia, in collaborazione con Uni France films e l’Ambasciata francese in Italia, Rendez-vuos appuntamento con il nuovo cinema francese avrà anche quest’anno il suo Mini-Marché, chiamato così in omaggio al Festival di Cannes, dove venditori e distributori potranno incontrarsi per concludere vendite e incrementare  la diffusione del cinema francese in Italia. Per la prima volta invece, il festival quest’anno proseguirà anche a Palermo (2-4 Maggio), Milano (7-10 Maggio) e Torino (11-13 Maggio) con proiezioni di alcuni film previsti nella manifestazione capitolina.

Immagine anteprima YouTube

Per ulteriori info: www.rendezvouscinemafrancese.it

 

 

 

Share