Roma Capitale e l’Istituto Italo- Latino Americano hanno promosso una interessante iniziativa volta alla diffusione della cultura e dell’arte sudamericana
“Ma l’America è lontana, dall’altra parte della luna” cantava Lucio Dalla nella celebre canzone intitolata Anna e Marco. La lontananza geografica troppe volte alimenta distanze culturali incolmabili: ciò che è lontano appare irrimediabilmente distante e privo di interesse. Eppure, la lontananza può evocare fantasie, interesse e fascino. Ciò che è lontano appare dunque romantico, incerto e per questo incuriosisce. Ebbene, per tutti i romani curiosi della cultura Latino Americana, questa primavera non sarà come le altre.
Roma Capitale e l’Istituto Italo- Latino Americano hanno promosso la prima edizione della Primavera latinoamericana, un’iniziativa che promuove la cultura cinematografica, musicale e artistica dell’America del sud. Dal 28 marzo al 2 aprile, infatti, la Casa del cinema di Villa Borghese ospiterà un’intensa rassegna cinematografica curata da Rodrigo Diaz, direttore del Festival del Cinema latinoamericano di Trieste. Sarà proiettato un film per ogni paese dell’America Latina, in lingua originale, sottotitolato in italiano. Una vera e propria occasione per i cinofili e per gli amanti delle atmosfere e dei paesaggi sudamericani.
Pesaggio Marino, Sosabravo
Dall’11 al 29 aprile la Pelenda, in piazza Orazio Giustiniani, 4 ospiterà una mostra di Alfredo Sosabravo, personalità di prestigio nel panorama delle arti plastiche latinoamericane. Renè Palenzuela ha raccolto una serie di tele dell’artista cubano che saranno esposte insieme ad alcune sue sculture in bronzo e vetro di Murano. Litografie e xilografie dell’artista ritraggono figure umane, animali e meccaniche dalla vitalità prorompente, che evocano, in paesaggi vagamente inquietanti, un immaginario fiabesco, anche grazie ai colori vivaci e festosi.
Dal 13 aprile al 5 maggio, inoltre, nel museo centrale Montemartini, si terrà un ciclo di concerti: ritmi brasiliani si alterneranno alle sonorità cubane confondendosi con le musiche tipiche dell’Uruguay e dell’Honduras. Un vero e proprio viaggio attraverso l’allegria e la vitalità della musica latinoamericana.
Infine, dal 28 marzo al 23 maggio, presso l’Istituto italo- latino americano (IILA), situato in via Giovanni Paisiello, 24 si terranno una serie di conferenze e di incontri con gli ambasciatori di tutti i paesi latinoamericani. Gli incontri avranno a oggetto il tema “Fare business in America Latina”.
L’intento dell’iniziativa è senz’altro quello di gettare un ponte culturale tra l’Italia e l’America Latina, la sua ricchezza e varietà culturale e la sua grande forza creativa. Il gran numero di paesi del sub continente e la molteplicità delle culture che lo popolano, hanno costretto gli organizzatori ad una attenta selezione delle opere. Gli eventi, dunque, non potranno fornire niente di più che un piccolo spaccato sulle principali correnti artistiche presenti in Americana latina e sulla vitalità delle sue forme espressive. Chi vorrà raccogliere l’invito, tuttavia, troverà in questa interessante iniziativa un ottimo incentivo per approfondire, fra le diverse forme d’arte, quella che più lo ha affascinato.
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