Cinque attori promettenti allietano il Piccolo Teatro Campo d’Arte con uno spettacolo tutto da ridere
Storie di vita quotidiana raccontate, tra dramma e comicità, dagli attori di Tredici ai Tarocchi, spettacolo di Elisa Torri in scena al Piccolo Teatro Campo d’Arte fino al 4 marzo.
Sette sketch e in scena cinque attori, con l’unico obiettivo di dar voce a fatti e persone che vediamo tutti i giorni ma a cui non prestiamo attenzione in quanto presi dalle nostre frenetiche vite.
Si inizia con Outbound/Inbound che mostra, attraverso due stressati operatori call center, la precarietà di un lavoro poco retribuito ma decisamente frequente; segue La Telefonata, con un divertentissimo Alessandro Grande alle prese con il mondo (difficile) delle prenotazioni telefoniche, dove prenotare una banale visita medica si trasforma in un’ardua impresa dall’esito (im)previsto.
Il momento più toccante della rappresentazione è Io e mia sorella, in cui dopo anni due sorelle diverse tra loro, interpretate da Elisa Torri e Daniela Ferri, si incontrano per aggiornarsi sulle rispettive vite. Metro Anagnina è il titolo del quarto episodio in scaletta, e i bravi Andrea Donnini e Susanna Buscaglia – nei panni di due passeggeri della metro romana – sognano prospettive diverse, nutrendo la speranza che uno scossone ne movimenti le vite e dia loro una ventata di novità in grado di rivoluzionare il piattume del solito tram tram quotidiano.
Un’imponente Daniela Ferri è la protagonista di Violetta l’audizione in cui, tra tante candidate, un impresario sta scegliendo la primadonna del suo prossimo spettacolo; si presenta quindi la nostra protagonista che incanta il pubblico in sala con la sua voce intonata e melodiosa, che però non viene ascoltata e apprezzata dall’indifferente impresario, troppo occupato a farsi i fatti suoi. In L’ultimo viaggio ritroviamo Elisa Torri nella cinica interpretazione di chi, appresa la notizia della morte di un parente, non se ne cura pensando esclusivamente all’eredità di un ghiotto appartamento nel cuore di Roma. Infine Daniela Ferri, nei panni di una donna tradita alla soglia dei quarant’anni, è la protagonista di Stella, con cui si chiude lo spettacolo.
Tredici ai Tarocchi, dove il numero tredici simboleggia la morte e la trasformazione, propone al pubblico del Piccolo Teatro Campo d’Arte uno spettacolo gradevole in cui gli attori, guidati dalla sapiente regia di Gianfranco Mazzoni, mostrano il mondo di oggi nelle sue diverse sfaccettature. Un mondo in cui, nonostante le tecnologie avanzate e i rapporti facili e veloci tra le persone, ci si sente sempre più soli e dispersi.
Bravi tutti gli attori ma, menzione a parte, merita Elisa Torri, autrice del progetto proposto. La Torri dà prova della sua versatilità e della sua esperienza sul campo, toccando i cuori e le sensibilità degli spettatori in Io e mia sorella e mostrandosi credibile nel bieco personaggio di L’ultimo viaggio. Tredici ai Tarocchi è uno spettacolo condito da battute e gag divertenti, anche se non sempre originali, adatto a tutta la famiglia.
Tredici ai Tarocchi
Di Elisa Torri
Con: Elisa Torri, Daniela Ferri, Alessandro Grande, Andrea Donnini, Susanna Bruscaglia
Regia: Gianfranco Mazzoni
Costumi: Gianni Torri
Effetti sonori: Mauro Donnini
In scena dal 1° al 4 marzo 2012, dal giovedì al sabato ore 21.00, domenica ore 18.00
Piccolo Teatro Campo d’Arte – Via dei Cappellari 93, Roma
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