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Hesher è stato qui! | Fuori le Mura

Hesher è stato qui!

6 febbraio 2012

di Simone Arseni

Il primo film girato da Spencer Susser è dinamico e convincente

Hesher è stato qui! è il film che segna il debutto alla regia di Spencer Susser. Racconta la storia di un ragazzo di tredici anni, T.J., che si trova ad affrontare le conseguenze di un tragico incidente che ha causato la morte della madre e che ha gettato il padre in uno stato di acuta depressione. In questo contesto familiare delicato, nel quale si mescolano gli umori di un ragazzino arrabbiato con tutti, di un padre incapace di digerire il lutto e di una donna anziana premurosa e gentile che dona a tutti affetto e attenzioni, irrompe Hesher (Joseph Gordon- Levitt), un giovane metallaro dai capelli lunghi e dal corpo tatuato. Con il suo atteggiamento da duro, Hesher impone la sua presenza alla famiglia. L’unica figura che lo accoglie con una certa allegria è la nonna di TJ. Ed è proprio con l’anziana signora che Hesher instaura un rapporto confidenziale, mostrandole il proprio lato umano e mettendo da parte le asprezze del proprio carattere.

Hesher è un folle. Fa ciò che gli detta l’istinto. Il suo è però l’istinto di uno squilibrato, ispirato dalla volgarità, dalla violenza, diseducato alla socialità e alle buone maniere. Sarà proprio lui, tuttavia, a mostrare a T.J. e al padre come la cecità e l’indifferenza imposta loro dal lutto, li abbia portati ad ignorare l’unico elemento positivo delle loro vite: l’amore dell’anziana signora che silenziosamente cucina, fa le pulizie in casa e riempie le stanze buie di un affetto tenero e sincero. Questo affetto è un richiamo alla vita a cui TJ e il padre si mostrano completamente sordi, ma che penetra profondamente in Hesher.

Il film si sviluppa attorno ai rapporti di Hesher con T.J. e la nonna e di T.J. con la propria famiglia e con Nicole (Natalie Portman), una ragazza più grande di cui T.J. si innamora senza poter essere corrisposto? Su questi due binari il film scorre veloce e in modo piacevole. L’azione e la follia imposta dal personaggio di Hesher  si alternano alla profondità commovente di alcune scene. Il regista si sofferma volentieri sulla descrizione dei rapporti umani e sul bisogno di affetto di ciascun personaggio e ciò dona una grande umanità anche ai personaggi più eccentrici e aggressivi. Un film avvincente, insomma, che riesce a non rimanere  superficiale. Un film che diverte ed emoziona per la scenografia ben costruita e per la bravura degli attori. Un buon inizio per il giovane regista Spencer Susser, chedimostra di avere qualità di sceneggiatore, oltre che capacità tecniche.

Riguardo al casting, Susser  non ha varcato la soglia dell’essenzialità, pur rivolgendosi ad alcuni attori di grande spessore nel panorama contemporaneo, in particolare Joseph Gordon- Levitt e Natalie Portman. Il primo interpreta a meraviglia il personaggio di Hesher. Lo stesso regista ha affermato: “Joe è un camaleonte. È stupefacente vederlo trasformarsi in una persona completamente diversa”. Natalie Portman, invece, è essenziale ed efficace, pur senza eccellere.

Un film riuscito che si apre a spunti di riflessione semplici ma sempre validi.

Immagine anteprima YouTube

Hesher è stato qui!
Regia: Spencer Susser
Sceneggiatura: Spencer Susser e David Michod
Cast: Joseph Gordon- Levitt, Natalie Portman, Devin Brochu, Rainn Wilson
Distribuzione: Bolero Film
Durata: 100 minuti
Uscita: 3 febbraio 2012

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