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XV° edizione di “Voci per la libertà” | Fuori le Mura

XV° edizione di “Voci per la libertà”

30 gennaio 2012

di Eleonora Pochi

al via le selezioni per il festival di Amnesty. Saranno nove, tra gruppi o singoli artisti, gli emergenti che parteciperanno al concorso che ogni hanno promuove i diritti umani attraverso la musica

Giunge alla quindicesima edizione il concorso per cantanti e gruppi emergenti ‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’, indetto dalla sezione italiana di Amnesty International e dall’associazione culturale Voci per la Libertà. Festival organizzato al fine di promuovere e far conoscere i diritti umani veicolando la causa dei diritti umani attraverso la musica per far conoscere a quante più persone possibili i diritti dell’essere umano. ‘Voci per la Libertà’ nasce nel 1998, in occasione del 50° anniversario della dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo ed ogni anno assegna al gruppo o l’artista vincitore il premio ‘Amnesty Italia Emergenti’. Il riconoscimento sarà assegnato al brano che “meglio abbia saputo interpretare i principi della Dichiarazione universale dei diritti umani” in base al giudizio di una giuria composta da esperti di stampa specializzata, specialisti di radio, televisione e quotidiani; decretato in base all’attinenza dei testi ai principi della dichiarazione universale dei diritti umani e di Amnesty International e sulla qualità artistica della performance. “Nella finale del 22 luglio – riporta il bando – sarà proclamato il vincitore del Premio Amnesty Italia Emergenti, il quale farà da testimonial al Cd Compilation. Tale promozione sarà curata dall’organizzazione anche attraverso la produzione di un cd singolo/ep o videoclip con la canzone vincitrice e la divulgazione dello stesso attraverso internet, carta stampata e radio”. Inoltre per i cinque finalisti saranno assegnati altri due riconoscimenti: Premio della critica al miglior gruppo o artista a livello tecnico musicale e il Premio Giuria Popolare.

Il concorso per stabilire i nove gruppi o singoli artisti che saliranno sul palco polesano di Amnesty è aperto e c’è tempo fino al 7 aprile per inoltrare la domanda di partecipazione. I musicisti saranno affiancati da performance di artisti di fama nazionale e internazionale. Una nobile iniziativa che ‘Voci per la libertà’ e Amnesty portano avanti da anni, grazie alla quale il tema dei diritti umani arriva alla gente attraverso il filtro più potente ed efficace, la musica. Quella vera, quella portatrice di un messaggio, quella fatta con passione.

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