In Argentina nella prima metà del ‘900
Non è facile trattare un tema storico e mostrarsi distaccati, ma inevitabilmente se si vuole raccontare un “fatto” così com’è accaduto allora occorre esporlo in maniera oggettiva. Se però il “fatto” raccontato assume una sostanziale influenza nella cultura, nella politica e nel costume di un intero Paese allora il messaggio da far passare al lettore deve essere quanto più chiaro possibile, al fine di far comprendere tra le righe la visione intellettuale di chi scrive.
Union Civica Radical, saggio a tematica politica che ripercorre la storia dell’Argentina dal 1880 al 1962, tenta di fare proprio quanto descritto sopra.
Quattro capitoli, ad opera di Giovanni Santoprete, che racchiudono l’essenza storico-politica di un Paese attraverso un’analisi dettagliata dei governi e dei presidenti che si sono succeduti durante l’arco temporale preso in esame.
Si parte dal periodo storico che intercorre tra il 1880 e il 1916, l’era conservatrice sotto la presidenza di Roca, Celman, Quintana, Saénz Peña, Uriburu, Alcorta, de la Plaza: la crisi economica del 1890, con conseguente indebitamento finanziario nei confronti della Gran Bretagna, predispone le basi su cui le forze di opposizione fonderanno i loro principi allo scopo di entrare al Governo e costituire una nuova linea guida che orienti il Paese. È il 1916 e la vittoria alle elezioni presidenziali di Hipòlito Yrigoyen, esponente dell’U.C.R. (Union Civica Radical), sancisce l’alleanza tra i ceti medi e la classe operaia. Con Yrigoyen, primo presidente eletto attraverso il meccanismo del voto segreto, inizia l’era radicale che durerà ben quattordici anni, fino al colpo di stato del 1930. Seguiranno due rivoluzioni che porteranno nel 1946 al governo di Juan Domingo Péron, esponente massimo del movimento politico detto peronismo basato sui principi di giustizia sociale quale collaborazione tra le classi all’interno del corpo statale, industrializzazione del Paese al fine di essere economicamente indipendenti, e neutralità in tema di politica estera.
L’excursus storico non tralascia il pensiero radicale, argomentato in sequenza temporale, e un intero capitolo del saggio è dedicato al partito politico e alla sua evoluzione, dalla nascita ai fasti alle crisi che dureranno fino alla caduta di Juan Péron.
Union Civica Radical di Giovanni Santoprete, edita da Arduino Sacco Editore, analizza con attenzione e cura dei dettagli le singole fasi storiche dell’Argentina, evidenziando pregi e limiti dei vari governi che hanno contribuito alla Costituzione Argentina.
Union Civica Radical
di Giovanni Santoprete
Arduino Sacco Editore
Prezzo: € 12,00
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