Il Racing inizia il proprio cammino in campionato con il piede giusto, battuto nel derby laziale il Cosernuoto Civitavecchia sul filo di lana.
Comunicato Racing Pallanuoto Roma
“Oggi giocavamo stretti da una doppia cabala – Ha esordito al termine del match il DS di via Avicenna Gilles Schembrì – La nostra formazione, infatti, in questi ultimi anni ha sempre vinto contro il Civitavecchia in casa, ma da un po’ di tempo ci mancava una vittoria all’esordio al Foro. Fortunatamente la tradizione positiva ha avuto la meglio su quella negativa e ci siamo portati a casa questi primi tre punti molto importanti per il nostro cammino”. Giornata positiva, dunque, nel primo derby di campionato del Racing Nuoto Roma.
La formazione di coach Tomasi è scesa in vasca di fronte al proprio pubblico ed ha incrociato le lame contro una delle avversarie di sempre, il Civitavecchia di Fabio Cattaneo. Primo minuto “di studio” dopo il quale sono state le calottine blu a prendere l’iniziativa, scaldando le mani del portiere Riccardi con un tiro dalla distanza. Al 2’ è stato proprio il Coser ad andare in vantaggio con una pregevole palombella da zona tre che ha colto di sorpresa l’estremo difensore romano. Al vantaggio delle ospiti hanno provato a replicare le calottine bianche, ma Flavia De Luca, prima da zona 4 con una bella palla spedita sul pelo dell’acqua e poi al 4’ su tiro di rigore, non è riuscita ad insaccare la sfera. Il forcing del Racing è giunto a buon fine solo ad un minuto e venti secondi dal suono della prima sirena, con un tiro di Gloria Citoni che è riuscita a bucare il portiere avversario sfruttando la superiorità numerica concessa dal direttore di gara alla propria formazione. A soli 20’’ dal termine del primo quarto l’ultima emozione ha portato la firma del capitano Lania che, sempre in superiorità numerica, ha provato la deviazione al volo da posizione di centroboa, ma il portiere del Coser ha fatto buona guardia. Ciò che non era riuscito nel primo tempo si è però concretizzato nel secondo. E’ stata proprio Lania a riaprire le danze per le padrone di casa alla ripresa, sempre con una deviazione al volo da zona 6, dopo appena 30’’. Allo scoccare del primo minuto, però, ha risposto ancora il Civitavecchia, riportando il punteggio in parità. Dopo poco più di un giro di orologio una nuova superiorità numerica non adeguatamente sfruttata ha portato la formazione casalinga a perdere palla al centro del campo, innescando una controfuga ospite capace di portare le calottine blu nuovamente in vantaggio. Dal quinto minuto allo scadere molti sono stati i tentativi del Racing di trovare il pareggio: Flavia De Luca, tentando la sorpresa, ha colto un palo, ma si è poi riscattata con un grande recupero difensivo, capace di disinnescare l’ennesima controfuga avversaria. Erika Lania ha spedito la palla alta sopra la traversa dopo aver tentato una palombella da distanza ravvicinata. Nuovamente in superiorità numerica Nadia Pietrafitta si è fatta intercettare un potente tiro da zona 2. Quando sembrava che la porta civitavecchiese fosse “stregata” ci ha pensato ancora il capitano Lania a rompere gli indugi delle proprie compagne, pareggiando a tu per tu con il portiere al termine di una veloce controfuga. La parità è durata per appena 30’’ perchè, a pochi attimi dalla seconda sirena, è stato di nuovo il Coser a segnare, spedendo la palla alle spalle di Riccardi con un velenoso tiro da zona 1.
Il terzo quarto si è aperto quindi con il team di via Avicenna sempre alla caccia del pareggio, ma nei primi due minuti si sono potute osservare solo delle sterili schermaglie fra le due compagini, che non hanno portato ad affondi significativi. Al 3’ Lania non è riuscita a chiudere in rete su controfuga, mentre al 4’ il gol di Gloria Citoni, giunto dopo il fischio dell’arbitro impegnato a comminare un’espulsione ai danni del Civitavecchia, non è stato convalidato. Sul prosieguo del gioco, sempre il signor Beretta, ha concesso un tiro di rigore in favore delle ospiti, che non si sono lasciate scappare l’occasione propizia, portandosi in doppio vantaggio. Al 6’ è stata la volta del Racing di poter sfruttare un tiro libero, che però Flavia Muccio ha spedito fra le braccia del portiere avversario. Il colpo di coda delle tritonesse del presidente Schembrì è però giunto nell’ultimo minuto e mezzo del tempo: Fulmineo gol di Nadia Pietrafitta in superiorità numerica da zona 5, grande girata in rete di Erika Lania da centroboa e seconda marcatura di Pietrafitta, con una vera e propria rasoiata dalla distanza. Tre gol in sequenza che hanno ribaltato l’inerzia dell’incontro, spostando l’equilibrio a favore delle calottine bianche. Nell’ultimo quarto c’è stato ancora molto spazio per lo spettacolo: Due reti per il Coser, al secondo e terzo minuto, dalla distanza e su palomba da zona 4 e due per il Racing. La prima è stata firmata sempre al volo da Erika Lania in posizione da centroboa al 5’’. Pochi secondi dopo è stata Lisa Riccardi a salvare il risultato con una buona parata da distanza ravvicinata. Al 6’ si è registrato invece un lieve infortunio su contrasto di gioco occorso a Nadia Pietrafitta, con conseguente espulsione del DS Gilles Schembrì che aveva cercato di richiamare l’attenzione dell’arbitro perchè il medico potesse intervenire tempestivamente. “Il fatto che si venga espulsi se si cerca di fermare il gioco quando una propria giocatrice ha rischiato di farsi male mi sembra un’assurdità – ha dichiarato proprio il Direttore Sportivo del Racing – Se l’arbitro non vede credo che sia compito della panchina segnalare certi problemi, il tutto senza voler interrompere maliziosamente il gioco, ma solo nell’interesse di ogni atleta che scende in vasca. Fortunatamente l’infortunio riportato dalla nostra giocatrice è di lieve entità, una gomitata sullo zigomo, ma questo lo abbiamo saputo dopo. Sono convinto che in casi come questi il direttore di gara debba essere più elastico e permettere che la panchina possa prendere provvedimenti tempestivi. Fortunatamente oggi è andato tutto bene, ma non sempre potrebbe andare così…”. Il caos seguito all’espulsione del DS non ha però spezzato la concentrazione delle padrone di casa che sono riuscite a chiudere la contesa con l’ultima rete, quella della vittoria, giunta dalle mani di Flavia De Luca. Un’incredibile palombella partita da zona 5 che ha beffato il portiere del Coser, inchiodando il risultato sull’8-7, dando così il via alla festa del Racing.
Al termine della gara coach Tomasi ha deciso di commentare in questo modo la prestazione delle sue ragazze: “Oggi mi prendo i tre punti e basta, visto che a mio parere abbiamo giocato molto male, sbagliando tantissimo. Siamo stati fortunati a portare a casa questa vittoria contro una formazione che è scesa in vasca facendo il suo, ma nei confronti della quale noi avremmo dovuto chiudere i conti molto prima dell’ultimo quarto. Purtroppo questa è una “tara” che ci portiamo dall’anno passato: costruire tantissimo e raccogliere il 10% di quanto seminato… abbiamo l’obbligo di migliorare sotto questo aspetto, speriamo che i prossimi allenamenti, ma soprattutto i prossimi incontri, ci portino ad una migliore gestione del gioco insieme ad un maggiore cinismo in vasca”. Nel prossimo turno di campionato il team di via Avicenna sarà chiamato a confrontarsi contro il Gifa Palermo in terra siciliana, mentre invece, tra due settimane, il pubblico del foro potrà assistere ad un nuovo “derby” contro i Castelli Romani.
Parziali: 1-1, 2-3, 3-1, 2-2.
Marcatrici Racing:
Lania 4, Pietrafitta 2, Citoni 1, De Luca 1.
Marcatrici Coser:
Pipponsi 1, Cattaneo 1, Tortora 2, Cicoria 1, Mameli 1.
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