Il profumiere spagnolo è uno dei miglior nasi del mondo e vanta creazioni dal successo intramontabile. Da Bulgari Man a Dolce&Gabbana Light Blu pour Homme, da Yellow Diamond di Versace fino all’ultima fatica Valentina, Morillas è il padre dei tanti profumi che ci fanno sognare

Nominato “Maestro Profumiere” nel 1988, un  riconoscimento che sarà in seguito coronato con  il  conferimento del “Prix François Coty” nel  2003, Alberto Morillas è spagnolo di nascita  ma svizzero di adozione.  Venuto alla luce nel  1950 a Siviglia, emigrato poi con tutta la  famiglia  nei cantoni elvetici,  Morillas è uno dei più  grandi  creatori di profumi al mondo. È  sconosciuto alla maggior  parte delle persone,  ma le sue creazioni sono ben note a tutti  e la sua  firma resta indelebile su chiunque spruzzi anche  solo due gocce delle sue tante fragranze.

Dopo aver studiato per due  anni alla Scuola delle  Belle Arti di Ginevra, a poco più di vent’anni il  giovane Alberto viene assunto alla Firmenich,  una delle principali firme mondiali in produzione di profumi e materie prime sintetiche, azienda per la quale lavora tutt’oggi. Inizia come aiutante di laboratorio e si immerge subito nello studio sistematico di tutte le materie prime e di tutti i testi scientifici pubblicati sull’argomento. È insieme alla moglie, che era assistente nello stesso laboratorio, che crea nel 1974 la sua prima fragranza. Morillas descrive se stesso come un autodidatta, e mentre il resto del mondo lo chiama “Maestro”, egli ricorda che nonostante siano passati 37 anni dall’inizio della sua carriera, è stato difficile e faticosa arrivare fin dove è arrivato. Sono stati anni di duro lavoro e studio intenso per conoscere le materie prime e memorizzarne le formule e per imparare tutti i profumi classici e tutti quelli in commercio nel mondo. Grazie a questo lavoro e al suo innato talento, Alberto possiede oggi uno dei migliori “nasi” del mondo, con una memoria olfattiva di 2.000 essenze diverse. I suoi aromi preferiti sono quelli mediterranei, freschi, floreali e sensuali, tutti elementi che ispirano la bellezza, e sono proprio questi gli aromi che compongono la sua ultima creazione da poco immessa sul mercato.

Alberto Morillas ha creato insieme a Olivier Cresp Valentina, il nuovo profumo femminile del grande maestro della couture Valentino, e le vendite hanno già decretato il suo grande successo. Il profumo è classico e allo stesso tempo moderno, sofisticato ma anche ribelle; è una fragranza che è un tributo alla donna moderna, seducente e sfrontata, elegante e anticonformista. “Valentina” è espressione di vivacità, sensualità, modernità e classicità, ed è un omaggio anche alla Capitale d’Italia, Roma, perennemente intramontabile, magica e meravigliosamente romantica. Valentina incorpora note di testa fruttate: si apre con le fresche note del bergamotto di Calabria e l’insolenza dei tartufi bianchi di Alba, ma ben presto svela sentori di gelsomino, fiore d’arancio di Amalfi e tuberosa che contrastano la delizia ribelle delle fragole selvatiche. Il fondo è boisè, e a chiudere la fragranza sono gli accordi sensuali e accattivanti di cedro e ambra.

Alberto Morillas ha realizzato anche per la Maison Versace il nuovo profumo autunnale. Si tratta di Yellow Diamond, una fragranza che si aggiunge alla serie iniziata con “Crystal Noir”, a cui ha fatto seguito “Bright Crystal”. Il profumo è assolutamente femminile, dalle mille sfaccettature: fresco, ma di grande sensualità, in grado di esaltare il fascino naturale di ogni donna. “Yellow Diamond” è una fragranza fruttata, floreale e legnosa, le cui note principali spaziano dagli aromi vivaci della frutta, come per esempio il sorbetto di pera, e agrumi e il bergamotto e il limone, a quelli dei fiori d’arancio, della mimosa, della fresia e della ninfea, passando per la sensualità del legno di cedro, del palo santo, dell’ambra e del muschio. Già quest’estate Morillas era stato chiamato da Donatella Versace per la realizzazione della fragranza femminile estiva, e il profumiere aveva realizzato  “Versace Versense eau de toilette”, un bouquet fiorito unico e seducente, che rispecchia il carattere sensuale, irriverente e fresco della tipica donna mediterranea da sempre musa ispiratrice di Versace.

L’elenco dei profumi creati da Alberto Morillas è impressionante, non soltanto per il numero dei bestsellers che include, ma anche perché comprende fragranze così diverse l’una dall’altra da potersi definire opposte. È stato lui a segnare l’inizio del
trend unisex/clean, realizzando cKOne che però non sembra avere molto in comune con il sensualissimo M7 di Saint Laurent dell’epoca Tom Ford, o con il profumo delle sue origini Asprey purple water, o con la Colonia intensa di Acqua di Parma. Né sembra avere qualcosa in comune con la creazione di cui Morillas va più fiero, “una fragranza che cattura esattamente l’odore dell’acqua salata sulla pelle”, l’inossidabile blockbuster Acqua di Giò. Tra i grandi successi del Maestro è d’obbligo ricordare Kenzo Flower by Kenzo, Cartier Le Baiser du Dragon, Dolce&Gabbanda Light Blue pour Homme e Bulgari Man, che resta uno dei profumi più venduti degli ultimi anni. “Per Bulgari ho realizzato molti profumi, tra cui il mio favorito Omnia Crystalline”, dichiara Morillas.

“È un marchio che mi affascina, per la storia delle sue origini, per il savoir faire che riflette prima ancora che per il lusso. Bulgari Man apre un nuovo capitolo nella storia della Maison, basato com’è su una freschezza che definirei internazionale, che prescinde dalle scontate combinazioni bergamotto/mandarino. Una freschezza esaltata ed equilibrata dalla presenza del muschio, e resa riconoscibile dall’impiego di un’ambra vegetale di straordinaria qualità”.

Oggi Alberto Morillas è in grado di scrivere a mano la partitura con le note aromatiche. “Elaborare una formula al computer è più preciso, ma è un’esperienza che per me manca di emozione. Scrivere le formule a mano mi dà la sicurezza che la mia idea originale è raccolta in una sola pagina. La mia scrittura è la mia emozione. Quando scrivo la formula è come se sentissi già il profumo!”

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