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F come Ferrario: arriva l’album di debutto del chitarrista di Battiato | Fuori le Mura

F come Ferrario: arriva l’album di debutto del chitarrista di Battiato

14 novembre 2011

di Salvatore Carruba

Il chitarrista dei mostri sacri della musica italiana si cimenta come cantautore

Non è facile capire la musica di Davide Ferrario basandosi solo ad un primo ascolto; la si deve ascoltare più volte e metabolizzarne l’essenza sin dai primi versi del disco (“è già un inferno mentre strappi via i miei nervi addormentati come rami essiccati/ lo sguardo di chi passa e osserva in silenzio/ urla più di una lama squarcia il cielo in due” – da Come ieri) per poter capire che non si ha a che fare con qualcosa di banale e già sentito.

Entrare nell’universo del trentenne padovano potrebbe stimolare la curiosità e l’interesse dell’ascoltatore, catturato da uno stile unico ed inconfondibile che sapientemente è marchiato a fuoco dall’artista.

F come Ferrario: si presenta così il giovane chitarrista/bassista di mostri sacri come Milva, Gianna Nannini e Franco Battiato, alla sua prima esperienza da cantautore.

Il risultato rivela che Davide Ferrario ha fatto tesoro degli insegnamenti ricevuti dai cantanti citati e oggi rischia di essere davvero bravo e competitivo sulla scena musicale italiana.

Ferrario non è, però, alla prima esperienza da cantante; già nel 2007 ha partecipato al Festival di Sanremo come componente del gruppo FSC – di cui ha fatto parte per sei anni – presentando il brano Non piangere.

Adesso ci riprova e, supportato dal singolo Cercando un senso, dal 15 novembre arriva nei migliori negozi di dischi e store digitali con F, prodotto da Novunque e distribuito da Self.

Dodici brani composti interamente da Ferrario che mostrano la realtà del cantautore e presentano l’artista al pubblico. Le tracce sono tutte interessanti, diversi sono i brani che spiccano e si distinguono per originalità e musicalità: da Come ieri, dove si percepisce l’influenza della musica di Battiato, a Retrocattiva, che spinge a riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte quando decidiamo di far finire qualcosa, da Non capiranno, cantato spesso durante i concerti di Battiato e in cui è presente un accattivante assolo di chitarra, alla solitaria Stanze vuote, dove si riflette il vuoto dell’abbandono dopo un definitivo addio.

Ferrario è immediato ma mai intrusivo, intimo ma mai troppo misurato, calibrato nei testi e nella musica e potenzialmente attraente dal punto di vista discografico.

Cercando un senso, singolo realizzato in collaborazione con Lele Battista ed attualmente in promozione, è il brano più ‘commerciale’ presente in F (“cercando un senso mi strazio mi sfinisco è dura/ tutto sommato la trovo un’ottima sventura/ la verità quando ti sfiora per un breve momento fa quasi paura/ cercando un senso mi illumino anche in questo vuoto/ tutto è talmente strano che diventa gioco/ la verità che ti attraversa in quel preciso momento è irresistibile è fuoco dentro”).

Il ragazzo è bravo e dimostra di avere la stoffa per poter camminare con le proprie gambe, dopo anni di esperienze illustri in qualità di musicista nelle tournèe italiane ed estere dei grandi nomi con cui ha collaborato.

Immagine anteprima YouTube

F
Davide Ferrario
Tracklist: 01. Come ieri 02. Caos 03. Non capiranno 04. Retrocattiva 05. L’ultimo giorno che ho 06. Stanze vuote 07. Io qui ci sono già stato 08. Cercando un senso (feat. Lele Battista) 09. Via di qui 10. Senza una ragione (feat. Lorenzo Palmeri) 11. Se non so sbagliare 12. Non ci sono altre domande
Etichetta: Novunque
Distribuito da Self
In uscita il 15 novembre 2011
www.davideferrario.com

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