Nel ‘guardaroba perfetto’ troviamo quattro ragazzi marchigiani: Damiano, Rod, Becca, Angelo; un gruppo che nasce nel 2003 e che esordisce con il primo disco Un. Tidy nel 2005, anno nel quale i rocker si esibiscono sul palco del festival ‘Emergenza Rock’, in Germania.
Il loro primo lavoro ufficiale ebbe un riscontro particolarmente positivo anche oltre confine, merito del cantato in inglese ed un sound punk-rock accattivante, arrivando fino in America.
Dopo anni di live-show e duro lavoro ecco nel 2011 il secondo disco: Sometimes they come back.
Un album che conferma la capacità dei The Perfect Guardaroba, come qualcuno attribuì loro, di saper fare una musica classica ma non vecchia.
Dieci tracce intrise di punk anni ’70 ma soprattutto di rock anni 
80’ con un pizzico di garage qua e là. Testi rigorosamente in inglese, nei quali si parla di conquiste e fallimenti, amore, amicizia e stati d’animo nei quali spesso ci si ritrova, il tutto con una giusta dose di cinico sarcasmo.
Ottima la reinterpretazione rockabilly di Rehab, di Amy Winehouse, a mio avviso sicuramente migliore dell’interpretazione originale.
Track come Altes Wasserwerk , Try again e Jump the Gun possono essere definite il riverbero della band ed ascoltate dal vivo, naturalmente, trasmetterebbero il doppio della carica.
The Perfect Guardaroba prosegue la strada intrapresa nel 2005, naturalmente con una ragionevolezza professionale più articolata ed alcuni piccoli dettagli ancora da affinare, ma d’altronde la perfezione, o meglio cio’ che viene definito tale, talvolta puo’ essere noiosa.
Sometimes They Come Back
The perfect Guardaroba
Autoproduzione
Anno: 2011
Tracklist: 1 Altes Wasserwerk 2 The Art Of 3 Sometimes They Come Back 4 Try Again 5 Rehab 6 Rosie Palm 7 So Much Better 8 Misunderstanding (Disconight) 9 Expecting To Fly 10 Jump The Gun
