Scatta il 7 maggio la 94° edizione del Giro d’Italia. Contador favoritissimo per la vittoria finale, ma Nibali guida il folto gruppo dei rivali.
La planimetria del 94° Giro d’Italia
Archiviato il periodo delle grandi classiche è di nuovo tempo di corse a tappe e come di consueto il Giro d’Italia sarà il primo teatro di scontro per i protagonisti delle due ruote. Giunta quest’anno alla novantaquattresima edizione, la Corsa Rosa prenderà il via il prossimo 7 maggio dalla reggia di Venaria Reale con la cronosquadre che assegnerà la prima maglia rosa del 2011. Nelle tre settimane di gara il gruppo dei 207 iscritti attraverserà 17 regioni per concludersi, dopo 3500Km, nel tradizionale scenario di Piazza Duomo a Milano. Anche quest’anno il percorso appare nettamente favorevole agli scalatori. Dopo le prime tappe per i velocisti, già nella settimana iniziale ci sarà un primo assaggio per chi punta alla classifica generale con l’arrivo a Montevergine di Mercogliano. Gli arrivi in salita saranno addirittura sei: si va dall’affascinante scenario dell’Etna fino alla massacrante ultima settimana in cui, nei tapponi alpini, i corridori affronteranno, uno dopo l’altro, lo Zoncolan, il Fedaia, il Gardeccia e, nella penultima tappa, l’arrivo al Sestriere. A condire questo appassionante su e giù per la penisola ci saranno la cronoscalata del Nevegal e la prova contro il tempo finale di Milano.
Cristiana Capotondi, madrina per la presentazione della Maglia Rosa
Questo il percorso tracciato dagli organizzatori su cui i grandi big si daranno battaglia. Ma chi sarà quest’anno a contendersi la tanto agognata maglia rosa? Purtroppo per i tifosi azzurri il due volte vincitore del Giro e campione del 2010, Ivan Basso, non ci sarà. Il fuoriclasse di Gallarate ha dato forfait a due settimane dal via a causa di una condizione non adeguata a una corsa così dura. L’obiettivo di Basso a questo punto diventa a tutti gli effetti il Tour de France. L’assenza del campione uscente però non sminuisce l’alto tasso tecnico di questa edizione. Il nome di spicco è senza dubbio quello di Alberto Contador, già vincitore del Giro nel 2008 e tornato da poco alle corse dopo la sospensione forzate per la tanto discussa positività al clenbuterolo del Tour 2010. Lo spagnolo è dato come chiaro favorito nonostante la lontananza di più di un mese dalle gare e l’attesa per il ricorso dell’UCI contro l’assoluzione pronunciata dalla Federazione Ciclistica Spagnola. A cercare di rovinare la festa al campione iberico ci sarà Vincenzo Nibali. Il siciliano è chiamato a una prova di maturità dopo lo splendido successo nella Vuelta 2010 anche se non potrà contare sul preziosissimo aiuto di Ivan Basso. Altri nomi caldi sono quelli di Michele Scarponi, autore di un inizio di stagione esaltante e già protagonista lo scorso anno al Giro, e Denis Menchov, trionfatore in rosa nel 2009 ma apparentemente entrato nella fase calante della sua carriera. Il Giro 2011 sarà anche un’opportunità di riscatto per Emanuele Sella e Danilo Di Luca che tornano alle gare dopo le lunghe squalifiche assegnategli per la positività al CERA, l’EPO di terza generazione. Possibile outsider è il ceco Roman Kreuziger che, dopo essere stato protagonista negli anni passati come fondamentale gregario per i successi di Basso e Nibali, quest’anno si presenta come capitano dell’Astana e punta, senza nascondersi, al successo finale. Ultima curiosità riguarda il Campione Italiano Giovanni Visconti che, in onore del 150° dell’Unità d’Italia, prenderà il via con il pettorale numero 150.
Alberto Contador al Giro 2008
Ventuno tappe, più di 3000km, tante salite e molti pretendenti alla vittoria di Milano. Gli ingredienti per uno splendido Giro d’Italia ci sono tutti, con la speranza che almeno per quest’anno non saremo costretti a guardare con attenzioni valori di ematocrito e di emoglobina e potremo essere liberi di assistere a una corsa appassionante e, soprattutto, pulita.
