Si diffonde su Internet una nuova religione ispirata al Grande Lebowski dei fratelli Coen, che predica il verbo del Take it easy
C’è grossa Grisi: le religioni più strambe da leggere su FLM!
The dude-vinci
“C’è grossa grisi”, ebbe a dire un giorno Corrado Guzzanti nei panni di Quelo, fotografando in poche parole la nostra realtà. In tempo di crisi, a cui noi oggi diamo un significato solo economico e a cui cerchiamo di rispondere con un surplus di denaro, dalla notte dei tempi fioriscono le religioni, o comunque delle scuole di pensiero che cercano di offrire agli uomini uno stile di vita adatto per superare i periodi burrascosi.
Durante il periodo ellenistico, nella Grecia Classica, a seguito della disgregazione della polis, fiorirono l’epicureismo e lo stoicismo. Oggi, a seguito della disgregazione dell’individuo, dell’homo faber concetto cardine del XIX e XX secolo, fiorisce il Dudeismo. Molti sarebbero portati a non prendere troppo sul serio uno stile di vita fondato su un personaggio cinematografico che va a fare la spesa in bermuda; ma il punto è proprio questo: non prendetevi troppo sul serio, amici.
La religione è stata fondata nel 2005 da un certo Oliver Benjamin, un giornalista che fa da spola tra diversi posti del mondo. Una sera, in una bar thailandese della città di Pai rivide il Grande Lebowski e decise di fondare un non-credo a lui ispirato. Già, un non-credo, perchè il Dudesimo è libero da qualsiasi visione dogmatica del mondo, libero da metafisiche varie e da altre facilonerie che potrebbero intristire l’uomo, invece che affrancarlo da preoccupazioni e paure, come i fondatori del movimento si prefiggono. Nel settembre 2009 la religione aveva già raggiunto quota 100mila preti dudeisti. Ordinarsi è semplicissimo, basta compilare un form su internet e riceverete il vostro certificato. Ovviamente, non ci sono obblighi a cui adempiere: se siete in giornata potete predicare il verbo del Take it Easy ai vostri amici e parenti.
Ma allora, cos’è che fa del Dudeismo una religione? Questo è ben motivato sul sito internet italiano. Non si tratta di Dio, di rituali, o di cose da inculcare nelle teste delle persone. Si tratta di tenerle insieme. Infatti la parola religione, viene dal latino ligo, cioè tengo assieme, ri-lego, un po’ come fanno gli studenti universitari quando rubano i diritti d’autore ai poveri scrittori fotocopiando i loro libri. Se non tenessero assieme i fogli, questi volerebbero via, uno da una parte, l’altro nell’opposta. E il Dudeismo è capace di rilegare i suoi seguaci, statene certi.
Quindi, chiamatelo religione, chiamatelo visione del mondo, chiamatelo scuola di pensiero, chiamatelo un po’ come volete. Il dudeismo è uno dei tanti modi che l’uomo ha inventato per cercare quella cosa che chiamiamo felicità e che non siamo stati ancora ben capaci di definire, nonostante millenni di filosofia ci si siano riversati con tutta la passione e l’ingegno necessari. È arrivato il momento allora di svelare qual’è la ricetta dudeista, che assomiglia molto da vicino a quella delle religioni orientali, infatti gli stessi fondatori e membri si dicono imparentati con il Taoismo e il Buddhismo Zen. Sentite un po’ come risponde il loro manifesto, che non a caso si chiama Take It Easy, alle domande “Verso Cosa/Da Cosa/In Che Modo”:
Da cosa cerca di liberarci il Dudeismo? Dal pensare troppo rigidamente.
Verso che stato dell’essere il Dudeismo cerca di portarci? Prendere tutto con calma.
In che modo il Dudeismo cerca di farlo? Tenendo duro. Andando avanti nonostante tutto. Restando fedeli a sè stessi.
Il nocciolo della dottrina dudeista è questo. Non bisogna prendersela troppo, affannarsi troppo, cercare ricchezze a destra e a manca. Bisogna rilassarsi. Prendere la vita dal verso giusto. Una birra, una pizza, una serata con gli amici e soprattutto una bella partita a bowling, sono il modo giusto per raggiungere l’agognata felicità. Non bisogna rincorrere la fama, i soldi, il successo… è del tutto inutile. Rispondete alla domanda fondamentale. Preferireste essere Paris Hilton o il buon vecchio Drugo? E avrete capito, finalmente, se il dudeismo è la religione che fa per voi.
Nonostante sia una religione relativamente giovane, quella ispirata a Lebowski, ha già una mitologia piuttosto fornita, soprattutto conta una gran quantità di profeti. Si tratta di Dudes ante-litteram, come Buddha, Gesù Cristo, Eraclito, Epicuro, Snoopy, Gandhi, Vonnegut e chiunque altro, contro gli eccessi e la violenza, abbia predicato la dottrina del prendere le cose come vengono, nella consapevolezza che “A volte sei tu che mangi l’orso, altre è l’orso che mangia te”.
Vorrei porre l’accento, infine, sul restare fedeli a sè stessi nonostante tutto. Questo è il grande messaggio della religione Dude a mio avviso e si può ritrovare anche nella dottrina di Baruk Spinoza, quando parla di “conservare la propria potenza”, cioè custodire il proprio interno come se fosse un tempio sacro, non lasciarsi trasportare dagli accidenti, essere consapevoli che “panta rei” come ebbe a dire Eraclito e che noi, abbiamo una sola vita, e non è il caso di essere spaventati, ansiosi o impauriti, bisogna solo prendere tutto con calma, evitare gli affanni inutili e rilassarci con qualche amico e una buona birra, che è ciò che farebbe Epicuro se vivesse ai nostri giorni. Ricordiamo cosa scriveva a Idomeneo, uno dei discepoli prediletti, il filosofo di Samo:
“Giornata felice e insieme l’ultima della nostra vita è questa in che vi scriviamo. Dolori sono presenti alla vescica e alle visceri, d’intensità tale che maggiore non è loro possibile raggiungere. Ma si schiera contro tutto questo il godimento che l’anima prova al ricordo delle nostre conversazioni d’un tempo.” (Epicuro, Scritti Morali, Bur, pag.111)
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