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Thursday 25 April 2024
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Teatri Riflessi – Festival Nazionale di Corti Teatrali | Fuori le Mura

BANDO DI CONCORSO
IterCulture istituisce la terza edizione del concorso nazionale di corti teatrali all’interno del festival Teatri Riflessi, assumendosi la responsabilità della Direzione Artistica. IterCulture si riserva la possibilità di avvalersi di consulenti esperti secondo il proprio beneplacito.

Oggetto del concorso
Oggetto del concorso “Teatri Riflessi” saranno corti teatrali, ovvero performances teatrali dal vivo della durata massima di 15 minuti. Lo spettacolo o la performance proposti dovranno avere una propria compiutezza e una durata massima di 15 minuti. Il limite massimo di tolleranza è di 5 minuti (compresi i
ringraziamenti e lo smontaggio della scena), pena la squalifica dal concorso.
Il corto partecipante dovrà essere rappresentabile a livello scenografico preferibilmente con soli elementi di scena o con eventuali scene agevolmente montabili (quinte o altri elementi facilmente spostabili e di poco ingombro), per consentire l’alternanza di più corti nella stessa serata.

SPECIFICHE
A. corti originali a tema: “il cibo”

Sono ammessi al concorso studi e messinscene di testi originali senza distinzione di genere (prosa, circo, mimo ecc.), fatta eccezione per il genere “teatro-danza” per il quale è attivata apposita sezione speciale. A parità di merito, ai fini della selezione verrà assegnata preferenza ai testi inediti. Per inedito si intenda un testo non registrato né mai rappresentato entro i termini di scadenza del presente bando.
I corti dovranno avere una tematica relativa al cibo.
Seguendo il percorso critico sullʼarte e lʼalimentazione, che troverà sbocco nellʼExpo Internazionale di Milano 2015, IterCulture invita i drammaturghi a riflettere su questo argomento, sul rapporto tra lʼuomo e il cibo in tutte le sue declinazioni: cibo come sostentamento, come forma dʼarte, come discriminazione sociale, come momento aggregativo, cibo connesso alla qualità della vita e alla tematica ambientale, cibo come bisogno di un soddisfacimento interiore erotico e spirituale, cibo materiale e immateriale, tra tradizione enogastronomica e linguaggio contemporaneo.

Premiazione Miglior Corto: Compagnia ” I Cinque Quarti” di Roma con il corto “La coda”

B. corti da riduzioni/adattamenti/libere interpretazioni di testi editi a tema libero

Sono ammessi al concorso studi e messinscene di riduzioni, adattamenti e/o libere interpretazioni di testi editi non esclusivamente teatrali, senza distinzione di genere (prosa, circo, mimo ecc.), fatta eccezione per il genere “teatro-danza” per il quale è attivata apposita sezione speciale. A parità di merito, ai fini della selezione verrà assegnata preferenza ai testi inediti. Per inedito si intenda un testo non registrato né mai rappresentato entro i termini di scadenza del presente bando.

C. “corto classico”
Sono ammessi al concorso studi e messinscene di testi delle letterature classiche greca e latina senza distinzione di genere (prosa, circo, mimo ecc.), fatta eccezione per il genere “teatro-danza” per il quale è attivata apposita sezione speciale. A parità di merito, ai fini della selezione verrà assegnata preferenza ai testi inediti. Per inedito si intenda un testo non registrato né mai rappresentato entro i termini di scadenza del presente bando.
IterCulture invita i drammaturghi a riflettere sul rapporto tra linguaggi teatrali contemporanei e forme letterarie classiche, sperimentando nuovi percorsi e possibilità per trasporre nel genere del corto teatrale contemporaneo forme e tematiche proprie della grande tradizione letteraria classica greca e latina.
In questo percorso critico e creativo, il drammaturgo potrà confrontarsi anche con rivisitazioni moderne e contemporanee dei classici, senza limiti di genere.

Scena tratta da “La Coda”

D. “Danza”
Sono ammessi al concorso studi e messinscene di drammaturgie originali esclusivamente di teatro-danza. In questa sezione confluiranno tutti i corti di teatro-danza a prescindere dalla loro tematica; sono ammessi sia drammaturgie originali che riduzioni, adattamenti e libere interpretazioni di opere edite senza distinzione di genere. A parità di merito, ai fini della selezione verrà assegnata preferenza ad opere inedite. Per inedito si intenda opera non registrata né mai rappresentata entro i termini di scadenza del presente bando.
L’istituzione di questa sezione speciale allʼinterno della terza edizione di Teatri Riflessi risponde alla volontà di IterCulture di dare per questʼanno particolare risalto al teatro-danza.

Requisiti di ammissione
Il corto può essere scritto da uno o più autori e diretto da uno o più registi; il numero e la tipologia degli artisti in scena non sono stabiliti; in ogni caso il corto sarà rappresentato di fronte alla Direzione Artistica, alla Giuria e presentato durante le attività legate al concorso da un solo membro, eletto rappresentante del corto. Il concorso è rivolto a tutte le associazioni culturali, associazioni universitarie, scuole di teatro e drammaturgia, attori, autori e registi sia emergenti sia professionisti, alle compagnie e gruppi teatrali, riconosciuti e non, presenti su tutto il territorio nazionale. La professionalità e la qualità del prodotto finale sono elementi imprescindibili per la selezione.

Per scaricare il bando di concorso (scadenza 22 aprile 2011) e/o altre informazioni visitare il sito www.iterculture.it