Search
Thursday 25 April 2024
  • :
  • :

iPad: una magia davvero riuscita? | Fuori le Mura



ipad

Meglio di un telefono cellulare e di un computer portatile, rappresenta la nostra tecnologia più avanzata in un dispositivo magico e rivoluzionario, offerto ad un prezzo incredibile”. Con queste parole, a fine gennaio, Steve Jobs presentava al mondo la sua ultima creatura, l’iPad. Nel primo giorno di commercializzazione negli USA sono state vendute 300.000 unità del dispositivo ed in meno di sessanta giorni ne sono stati venduti ben due milioni in tutto il mondo. Insomma, anche stavolta la casa di Cupertino sembra aver fatto centro. Nonostante ciò, sulla Rete crescono di giorno in giorno i dubbi e le incertezze intorno al “magico” prodotto. L’iPad è un tablet computer che idealmente si colloca tra lo smartphone ed il netbook e consente di riprodurre contenuti multimediali, accedere al web, leggere e-books e controllare la posta elettronica. Permette, inoltre, di usufruire di software per ufficio e delle famose “app” che tanto hanno contribuito al successo dell’iPhone. L’iPad è grande quasi quanto un foglio di carta A4 (24,3×19,0×1,3 cm) e dispone di uno schermo LED, antigraffio e multi-touch, da 9,7 pollici, con risoluzione di 1024 x 768 pixel. Il display risponde a due sensori: un sensore di luce ambientale, che adatta la luminosità dello schermo alla luminosità dell’ambiente, ed un accelerometro che rileva l’orientamento del dispositivo. Un comodo interruttore blocca la funzione di rotazione dello schermo per impedire la rotazione involontaria quando l’utente è sdraiato. Il sistema operativo è di fatto lo stesso di quello presente su iPhone, ma è molto più piacevole da usare grazie alle maggiori dimensioni dello schermo e alla superiore velocità di caricamento delle applicazioni. Il miglioramento delle prestazioni è dovuto al nuovo chip da 1 GHz, denominato Apple A4. Notevole la batteria che consente fino a dieci ore di riproduzione video. Tuttavia, con queste specifiche tecniche il nuovo gioiello Apple non può sperare di superare o addirittura soppiantare i netbook. I suoi punti di forza sono il design, la facilità d’uso, l’immediatezza, caratteristiche che possono impressionare favorevolmente una fetta di pubblico composta dai più giovani, da persone meno avvezze alle classiche interfacce tecnologiche, da consumatori che non si lasciano scappare le ultime innovazioni del mercato tecnologico o dagli amanti delle inconfondibili linee della “Mela”.

Per coloro che necessitano di prestazioni hardware più elevate, l’iPad non è altro che un iPhone più grande, che fa sue tutte le limitazioni del “melafonino”. In rete i commenti negativi sulle specifiche del prodotto si sprecano e perfino su youtube circolano video divertenti che evidenziano le pecche del prodotto Apple. C’è chi si lamenta del sistema operativo che non supporta il multitasking, cioè l’utilizzo di più applicazioni contemporaneamente. L’iPad non monta né webcam, né fotocamera, non possiede uscite USB o lettori di schede di memoria che consentano di espanderne la capacità (la memoria massima è di 64 GB) o di collegarvi dispositivi esterni da cui scaricare foto, video o documenti; tutte le operazioni di trasferimento dei file devono avvenire tramite un computer e per mezzo del software iTunes. Altro problema è l’incompatibilità del browser con il diffusissimo formato Flash. Sul fronte video, lo schermo in formato 4:3 obbligherà, nella maggior parte dei casi, a sacrificare una buona parte dell’area visibile a due bande nere orizzontali. Molti esperti hanno sottolineato come l’iPad non permetta neanche una fruizione ottimale degli e-books, perché privo della tecnologia e-ink, che simula il colore e la riflessione della luce di un vero foglio di carta evitando, in tal modo, l’affaticamento degli occhi. Infine, sono moltissimi gli utenti che lamentano scarsa ricezione del segnale Wi-fi e problemi di surriscaldamento del dispositivo (in base alle specifiche, la temperature operative massima dell’iPad è di 35°C). Le mancanze dell’iPad sono notevoli, forse troppe, considerando il prezzo proposto al pubblico (499€ per la versione base da 16GB e 699€ per la versione migliore da 64GB, 3G). bigPer ora la magia non sembra essere riuscita. iPad non sembra essere un oggetto rivoluzionario, come l’iPhone ai suoi tempi, ma molti credono che Apple, raccogliendo le critiche della Rete, stupirà al più presto il pubblico con una versione riveduta e migliorata del tablet.